«Dal nuovo governo ci aspettiamo un cambio di passo nei confronti del mondo del turismo residenziale, riconoscendo il suo ruolo e favorendo la sua ripresa: lo chiedono i gestori di oltre 500mila alloggi, e lo chiedono i 70mila lavoratori che operano in questo campo». Ad affermarlo è Stefano Bettanin, presidente di Property Managers Italia, associazione nazionale di categoria del turismo residenziale.
«I governi precedenti – continua Bettanin – non hanno recepito appieno le sollecitazioni che venivano dal nostro settore, che alla vigilia della crisi determinata da pandemia e lockdown era arrivato a pesare due punti e mezzo di Pil, e che superata la fase più acuta dell’emergenza ha dimostrato di sapersi adattare meglio al nuovo scenario».
«Ci auguriamo – conclude il presidente – che un nuovo governo di alto profilo, come quello che Mario Draghi sta formando, comprenda come il mercato del turismo sia profondamente cambiato, e come questo debba essere aiutato: da un lato con un sostegno economico per superare questa fase di crisi, e dall’altro con un riordino del quadro normativo che possa liberare le potenzialità del turismo residenziale».