Diversificare l’offerta delle vacanze in Puglia per 365 giorni l’anno puntando sui prodotti turistici che la caratterizzano: “Enogastronomia”, “Arte e Cultura”, “Mare e Nautica”, “Sport, Natura e Benessere”, “Wedding”. Sono questi i punti cardinali dell’Avviso Pubblico Prodotti Turistici pubblicato da Aret Pugliapromozione, con un fondo di 1 milione di euro, in attuazione del Piano Strategico del Turismo “Puglia365”.
«Diamo concretezza alle idee con un avviso interamente dedicato allo sviluppo dei prodotti turistici in Puglia. Come ho sottolineato più volte – dice Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – per lavorare all’ampliamento della stagione turistica bisogna ragionare in termini di prodotto turistico e non più di destagionalizzazione. Un cambio di approccio che parte dalla volontà condivisa di costruire un’offerta turistica diversificata e attrattiva durante tutto l’anno, superando il concetto tradizionale che vede le stagioni al di fuori dell’estate come un problema da risolvere anziché un’opportunità da sfruttare».
Un cambiamento che, oggi, trova seguito nell’avviso “Prodotti Turistici”: «una novità che sperimentiamo rivolgendoci agli operatori e stimolando sinergie con una disponibilità di quasi 1 milione di euro. Sostentiamo esperienze e attività che promuovano una Puglia autentica all’insegna dell’enogastronomia, dello sport e del wellness, del mare e della nautica, della cultura e dell’arte fino al wedding. Prodotti turistici che compongono un brand di destinazione regionale che punta a proporsi al mercato nazionale e internazionale con un’offerta sempre più qualificata e moderna, che possa cogliere le esigenze di turisti e visitatori da gennaio a dicembre».
L’Avviso Prodotti Turistici riguarderà la brandizzazione di spazi relativi ad attività settoriali specifiche di prodotto quali ad esempio workshop, incontri di settore, fiere e manifestazioni nazionali e internazionali che si svolgono in Puglia. Inoltre, comunicazione on e offline di experience e tour dedicati verso i luoghi di produzione come cantine, birrifici, aziende agricole, caseifici, aziende oleari e/o frantoi, laboratori artigianali. Inoltre si investirà in azioni di promozione di esperienze miste, ad esempio enogastronomia e musica, wine trekking, bike tour legati alla conoscenza dei borghi abbinati a esperienze enogastronomiche; cammini e itinerari culturali legati alla conoscenza delle tradizioni e del patrimonio artistico materiale e immateriale.