Sinergìa via skype: in una riunione online la Regione Puglia ha condiviso con i sindacati d’impresa Confcommercio, Confindustria e Confesercenti, le misure più urgenti che il governo deve adottare a sostegno dell’intera filiera turistica. Il tavolo virtuale è stato anche l’occasione per fare il punto sulle iniziative che la Regione Puglia ha messo in campo per sostenere le imprese turistiche pugliesi in questo difficile momento e per ascoltare le ulteriori proposte delle associazioni di categoria.
Tre le richieste prioritarie al momento avanzate dalle associazioni in un documento congiunto, vi è l’attivazione ed estensione immediata della Cig in deroga per tutte le aziende della filiera allargata del turismo alle quali non si applicano gli ammortizzatori sociali ordinari, con relativa semplificazione di attuazione dello strumento. La semplificazione e conseguente immediata liquidazione degli importi dovuti alle imprese per le spese effettuate nell’ambito della realizzazione di progetti di investimento finanziati europee.
Allo stesso tempo, viene chiesto di prevedere, per le imprese destinatarie di agevolazioni pubbliche, la sospensione dei termini di rendicontazione, in quanto nell’attuale fase emergenziale non può essere rispettata la tempistica di realizzazione dei progetti agevolati e l’effettuazione dei relativi pagamenti. Per le imprese turistico ricettive viene anche avanzata la richiesta di definizione ed attribuzione alla bilateralità di un fondo pubblico di sostegno al reddito in favore dei lavoratori finalizzato a reintegrare le retribuzioni, dirette e/o indirette, per i prossimi tre mesi a fronte di accordi sindacali di riduzione temporanea degli stessi.
L’assessore al turismo della regione Puglia Loredana Capone ha assicurato il suo impegno, per le sue deleghe e per le richieste da sottoporre ai colleghi in Giunta, ribadendo le azioni fin qui svolte insieme al presidente Emiliano per negoziare anche con il Governo, per quanto di competenza, le misure urgenti e fondamentali per il sistema turistico e culturale e per tutto l’indotto economico.
«Siamo ora in attesa – ha commentato Capone – delle misure del Governo sugli ammortizzatori sociali e/o deroghe per il settore del turismo, per le quali abbiamo chiesto con il Presidente Emiliano in una nota inviata al ministro Franceschini il 28 febbraio scorso che siano estese alla Puglia e al sud e a tutta la filiera allargata del turismo. E ho già rivolto a Puglia Sviluppo le istanze del sistema del turismo. Ci terremo costantemente informati sui risultati delle attività in corso. L’auspicio è per tutti che passi presto questo tsunami e torniamo a fare una cabina di regia per promuovere la nostra magnifica Puglia».