Qatar Airways festeggia i suoi primi 20 anni a Roma Fiumicino annunciando l’incremento l’incremento dell’operativo tra il Leonardo da Vinci e Doha e il ritorno all’espansione del network in Italia, mercato di assoluto riferimento nel panorama europeo.
Durante l’evento di celebrazione dei 20 anni – svoltosi sulla terrazza del Mecenate Palace Roma, con una vista mozzafiato sulla chiesa di Santa Maria Maggiore, e in collaborazione con Aeroporti di Roma – Mate Hoffmann, regional manager sud Europa della compagnia aerea, ha tracciato il bilancio del sodalizio con lo scalo di Fiumicino e rilanciato le attività di Qatar Airways.
«Un anno dopo l’avvio dei voli per Milano, infatti, Qatar ha aperto nel giugno del 2003 i collegamenti provenienti dall’Hamad International Airport – ha ricordato Hoffman – La collaborazione con Aeroporti di Roma è sempre stata ai massimi livelli e noi non abbiamo interrotto le operazioni su Fiumicino nemmeno nel periodo più complicato del Covid nel 2020. Per quest’anno in estate abbiamo 16 collegamenti settimanali e per la winter saliranno a 21, ovvero tre voli al giorno come già oggi avviene sulla rotta per Milano».
Gli investimenti di Qatar Airways su Roma e l’Italia sono cresciuti nel tempo: «All’inizio lo staff a Roma contava su 7 persone, ora invece siamo circa un’ottantina, inclusi i team aeroportuali e commerciali. Il nostro obiettivo è quello di continuare ad essere un punto di riferimento per i viaggiatori italiani che cercano qualità del servizio, comfort e esperienza di viaggio seamless durante tutte le fasi, a bordo come in aeroporto nel nostro hub di Doha – ha ricordato Hoffman – È sempre più strategica, infine, la nostra offerta in termini di voli in connessione dall’Hamad International Airport verso Australia, Asia e Africa per un totale di 161 rotte globali».
Hoffmann, che ha la sua base proprio a Roma, sottolinea la centralità degli uffici capitolini all’interno del network sud europeo di Qatar. «Da Roma gestiamo tutto il quadrante dell’Europa Sud Est con un network di 7 aeroporti e 172 voli alla settimanali su 9 Paesi: Turchia, Cipro, Grecia, Bosnia, Romania, Bulgaria, Serbia e Croazia. A questi si aggiungono anche Malta e Nord Macedonia, dove avevamo dei voli nel pre Covid e contiamo di ripristinarli in futuro».
Intanto, però, il traffico aereo è in piena ripresa, trainato soprattutto dal leisure. «Il business travel sta recuperando più lentamente ed è ancora fermo a circa l’85% rispetto ai livelli del 2019; ma il vero balzo in avanti è quello registrato dal segmento del turismo premium leisure: è questo il vero grande fenomeno post Covid. Per il mercato italiano le destinazioni più richieste sono Indonesia, Thailandia, Zanzibar e Kilimangiaro; ma anche la meta Qatar continua a registrare un aumento importante. Non è solo l’effetto dei mondiali di calcio Fifa. Gli italiani stanno scoprendo anche le numerose attrazioni offerte fuori dal classico circuito su Doha».
Riguardo alle abitudini di acquisto, inoltre, Hoffmann segnala anche un ritorno a una finestra di prenotazione più ampia. «Si ritorna a prenotare i voli con un certo anticipo, al contrario dello scorso anno quando il booking era stabile sui 30-35 giorni prima della partenza. La clientela leisure, in ogni caso, in Italia resta stabile attorno al 70%».
Il prossimo obiettivo, infine, per la compagnia aerea qatariota è quello di riaprire anche i voli diretti da Venezia e Pisa, interrotti durante la pandemia. «Stiamo valutando tempi e modalità del ripristino, soprattutto in base alle rotazioni e alla disponibilità degli aeromobili. In ogni caso non prevediamo di portare l’A380, il gigante dei cieli, in Italia. Questo tipo di aeromobile è più utile su direttrici che hanno maggiori esigenze di traffico in Europa come Parigi o Londra», conclude il manager.
Accanto ai servizi a bordo, però, Qatar Airways punta molto anche sulla stessa qualità dei prodotti in aeroporto. «Per i frequent flyer abbiamo un programma fedeltà unico – il Privilege Club – che accredita le miglia e i punti già al momento dell’imbarco in aereo. Questo da la possibilità ai passeggeri di poter già spendere i punti guadagnati durante i loro viaggio, soprattutto presso i duty free dell’aeroporto di Doha. Ricordo, infine – sottolinea Hoffman – che Skytrax ha premiato lo scalo di Doha Hamad come il secondo miglior aeroporto del mondo e che Qatar Airways ha vinto il premio di miglior Business Class al mondo, miglior compagnia aerea in Medio Oriente e seconda migliore al mondo; oltre ad aver vinto il premio per la World’s Best Business Class Lounge e World’s Best Business Class Lounge Dining».
Federico Scriboni, head of aviation business development di Aeroporti di Roma ha sottolineato infine: «Questo traguardo racconta una storia di proficua collaborazione che prosegue senza sosta e che, con la progressiva ripresa dei tre voli giornalieri, rafforza la centralità del nostro aeroporto negli investimenti di Qatar Airways. In questi 20 anni quasi 4 milioni di passeggeri hanno potuto volare tra Roma e il resto del network del vettore, apprezzando un’esperienza di viaggio al top degli standard come anche avvalorato dalla certificazione 5 stelle Skytrax, il rilevante riconoscimento ottenuto sia che da Qatar Airways che dall’aeroporto di Fiumicino».