Dopo 30 anni è ora di cambiare. Devono averla pensata così nel quartier generale di Lufthansa a Francoforte, dove dopo un lavoro durato mesi e il coinvolgimento di più di 800 bozze di disegni, è stata concepita la nuova livrea della compagnia tedesca, «simbolo di cambiamento e rinnovo della brand image», si legge nella nota ufficiale.
Via il giallo dunque, su cui campeggiava il logo blu, e spazio sia sulla coda, che nella scritta degli aeromobili, al blu scuro, deep blue per la precisione. Come nell’Airbus A321 atterrato a Malpensa da Monaco con il primo volo commerciale di un aeromobile con la nuova veste. Nuova veste dove il logo della tradizionale gru, disegnato esattamente un secolo fa dal grafico e designer Otto Firle, viene mantenuto e diventa, per contrasto, bianco.
Il risultato è senz’altro più pulito e più in linea con le linee essenziali da terzo millennio, anche se a prima vista qualcosa sembra essersi perso. «Il giallo tradizionale della compagnia sarà adesso presente sole nei momenti di engagement con il cliente, a cominciare dalla carta d’imbarco , dagli accessori indossati dagli equipaggi o gli amenity kit», racconta Marilena Cunsolo, responsabile marketing per l’Italia del vettore tedesco.
La nuova immagine e i nuovi colori, che progressivamente verranno introdotti su tutta la flotta (attualmente l’altro aeromobile con i nuovi colori è un Boeing 747-8 che sarà impegnato sulle rotte di lungo raggio) comprendendo anche il restyling delle divise degli equipaggi, sono stati pensati anche per rispondere alle esigenze dei device mobili e della progressiva digitalizzazione.
«Sono molto orgoglioso di essere testimone di questo cambiamento e di accogliere oggi a Milano Malpensa il primo volo di linea con la nuova livrea. Questo riconferma il commitment del Gruppo verso l’Italia, secondo mercato al mondo, e l’importanza strategica di Milano per il nostro business», ha aggiunto Steffen Weinstok, senior director sales Italy & Malta di Lufthansa group.