Regno Unito, Tui mette in cassa integrazione 11mila dipendenti
Sono in tutto 11mila i dipendenti di Tui Uk che il tour operator tedesco ha deciso di mettere temporaneamente “a riposo” per fronteggiare il calo delle domanda seguito all’emergenza da coronavirus.
Di questi, secondo quanto comunica il t.o. ciorca 4.500 sono agenti di viaggio (il 99% del totale degli agenti stipendiati dal tour operator), che si sono visti chiudere i propri negozi dal lockdown proclamato del premier, Boris Johnson.
Il resto dello staff che avrà un trattamento simile alla cig italiana, circa 6.545 persone, comprende invece equipaggi, piloti, manager ed impiegati, mentre secondo quanto si apprende dall’azienda, solo una piccola parte dei membri del centro prenotazioni lavoreranno in una sorta di “call centre virtuale”. Il Contect centre vero e proprio, invece, continuerà a lavorare a pieno regime, ma “da remoto”.
«Anche in questo momento, continueremo a mettere al centro dei nostri pensieri i bisogni dei clienti. Per questo motivo, siamo costretti a prendere decisioni così difficili, in attesa che i nostri clienti possano tornare a lavorare», ha detto il managing director Tui per Uk e Irlanda Andrew Flintham.