Di crescente importanza anche il segmento crociere: gli arrivi nei diversi porti del Paese, infatti, hanno contribuito al risultato finale con più di 500mila turisti da gennaio a novembre 2016. In questo settore ha contato anche il nuovo terminal di Puerto Plata, nella baia di Maimón a nord dell’isola, che è stato un punto chiave per l’incremento degli arrivi. Forti investimenti, poi, sono stati effettuati nell’ospitalità: quest’anno sono state inaugurate 10 nuove strutture alberghiere di cui quattro solo a Punta Cana nella parte est dell’isola. Oltre Punta Cana, anche Santo Domingo, Juan Dolio, La Romana, Sosúa e Puerto Plata sono stati i principali poli turistici caratterizzati da nuove aperture.
A Punta Cana sono stati inaugurati il Nickelodeon Resort, l’Excellence El Carmen, il Luxury Bahía Príncipe Fantasía Don Pablo Collection e il Riu. A Santo Domingo l’hotel Intercontinental Real, per poi proseguire con la Casa Hemingway e Emotions by Hodelpa a Juan Dolio, e nella costa Nord, la catena Am Resorts ha aperto il Sunscape Puerto Plata nel complesso di Playa Dorada insime all’Ocean Village Deluxe, per terminare con il Dreams Dominicus a La Romana. Secondo uno studio realizzato negli Stati Uniti, dedicato all’indice di qualità del turismo nei Caraibi, la Repubblica Dominicana occupa, tra i 28 Paesi analizzati, la prima posizione nelle preferenze dei viaggiatori statunitensi come destinazione turistica sia per l’ampia offerta di intrattenimento e connessioni di trasporto con altri paesi che per l’offerta alberghiera, le attrazioni sportive, e la proposta gastronomica.