Residence Inn by Marriott, due nuove proprietà a Londra

Residence Inn London – London Bridge e Residence Inn London – Kensington: sono queste le due nuove proprietà di Residence Inn by Marriott. Se la prima struttura, prevista nel secondo trimestre del 2017, segnerà il debutto del brand nella capitale, la seconda la seguirà presto, nel quarto trimestre. A sigillare il tutto, l’accordo di franchising con Cycas Hospitality, società di gestione alberghiera e specialista nel segmento dei soggiorni lunghi.

«Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Residence Inn a Londra – ha dichiarato John Wagner, socio fondatore di Cycas Hospitality – Non solo, lo siamo anche nell’annunciare l’espansione del nostro portfolio di hotel. Non vediamo l’ora di creare momenti memorabili per tutti i nostri ospiti delle due nuove proprietà. Offrire ai clienti un’esperienza di primo ordine è nel dna di tutto il nostro personale».

Situato sulla Long Lane a Southwark, Residence Inn London – London Bridge comprenderà 87 suite e sarà ben collegato alle principali linee dei trasporti, oltre che a pochi passi da alcune delle attrazioni storiche della città, tra cui Tower Bridge e la Cattedrale di St. Paul, in una posizione ideale per turisti e viaggiatori d’affari.

Residence Inn London – Kensington, composto da 307 suite, è invece posizionato su Warwick Road a Earls Court. A dieci minuti di auto, il Victoria and Albert Museum, il Museo della Scienza, il Royal Albert Hall e il Museo di Storia Naturale.

«Residence Inn è già leader mondiale nel segmento dei soggiorni lunghi e siamo entusiasti del fatto che il 2017 sarà un anno cruciale per il brand in tutta Europa. Queste ultime acquisizioni sono una grande opportunità per far crescere il brand in una destinazione globale così strategica e siamo entusiasti di lavorare con Cycas Hospitality, che ha una forte esperienza nel settore dell’ospitalità», ha concluso Carlton Ervin, chief development officer Europe, Marriott International.

Le due proprietà di Londra, infine, saranno affiancate dalle nuove aperture previste ad Aberdeen, in Scozia, e Amsterdam, in Olanda, che incrementeranno il portfolio europeo da tre a sette hotel. Altre otto proprietà sono previste entro la fine del 2019.