Rfi-Fs, restyling da 5,4 miliardi per seicento stazioni ferroviarie
Un restyling da 5,4 miliardi di euro per 600 stazioni ferroviarie italiane. È il piano per il futuro del trasporto su rotaie del nostro Paese, con la cifra record di investimenti che Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) del Gruppo Fs investirà nei prossimi anni per riqualificare le location più rappresentative della rete.
Alla rigenerazione si accompagnerà anche l’altro obiettivo di Rfi, legato alla integrazione logistica per l’intermodalità: in particolare su Venezia-Mestre, destinata a diventare l’hub strategico per la connessione treno+bus, con un investimento complessivo di 75 milioni di euro. E sulla falsariga dei lavori previsti nell’area della laguna, Rfi impegnerà 84 milioni per la stazione di Bergamo, destinata a diventare un altro importante hub intermodale.
Ci saranno poi le grandi riqualificazioni che interesseranno alcune stazioni di forte appeal turistico, come Teramo, La Spezia, Piacenza, Ferrara e Pontassieve, in Toscana. In generale l’investimento di Rfi riguarderà le aree di attesa, i parcheggi, scale mobili, ascensori e altre opere infrastrutturali per ottimizzare l’uso del treno da parte dell’utenza.
