Riassetto del Mipaaft, nasce il dipartimento Turismo
Approvato dal Consiglio dei ministri dei giorni scorsi, il passaggio del turismo dal Mibact al Mipaaft, prevede un apposito dipartimento strutturato in due sezioni, una “direzione generale delle politiche del turismo” preposta alla governance del comparto e una “direzione generale per la valorizzazione dei territori e delle foreste”.
L’attività del nuovo dipartimento, sempre supervisionato dal ministro Gian Marco Centinaio, si articolerà in alcune specifiche direttrici: innanzitutto coordinare le linee di azione del dicastero in materia di turismo, anche per favorire una politica integrata di valorizzazione del made in Italy e di promozione coerente e sostenibile del sistema Italia; curare il monitoraggio dell’andamento dei mercati in raccordo con le direzioni generali del ministero dello Sviluppo economico e gli enti competenti in materia; e ancora, svolgere attività di promozione delle eccellenze simbolo della qualità della vita e delle attrattive del territorio Italia nell’ambito di competenza del ministero.
“Il testo – si spiega in una nota di Palazzo Chigi – tiene conto delle osservazioni formulate dal Consiglio di Stato“. Rilievi che, come si ricorderà, avevano sollevato dubbi circa la riorganizzazione concepita nella prima bozza, che aveva ridotto la governance del turismo e la sua funzione a una materia di serie B, funzionale esclusivamente all’interesse delle attività agricole, alimentari e forestali. Con questo nuovo assetto il passaggio successivo sarà la nomina dei responsabili delle due direzioni generali.