Anche la Toscana avrà il suo Osservatorio turistico

Anche la Toscana avrà il suo Osservatorio turistico
04 Dicembre 08:32 2024 Stampa questo articolo

La Toscana avrà un suo Osservatorio Turistico, con dati, analisi e proiezioni a supporto degli operatori del settore: questo nuovo strumento, presentato nel corso di Bto 2024 a Firenze, è frutto della collaborazione tra il Centro Studi Turistici di Firenze e la Cà Foscari di Venezia e sarà un inedito ecosistema digitale che consentirà ai Comuni e agli Ambiti Turistici di ottenere in tempo reale dati e informazioni relative ai flussi e ai comportamenti dei turisti nella regione.

L’obiettivo sarà quello di istituire un canale di comunicazione diretta con le imprese per raccogliere dati e informazioni. Le azioni intraprese nei confronti degli operatori saranno di due tipologie: monitoraggi periodi focus tematici.

I monitoraggi periodici serviranno ad analizzare il sentiment ed elaborare previsioni a breve termine. I dati saranno raccolti grazie all’invio di questionari a un database di operatori che al momento contiene già oltre 10mila imprese, di cui mille già fidelizzate perché coinvolte in precedenti indagini. Le risposte, inviate per email, saranno elaborate dall’ufficio statistica e confezionate in report che verranno caricati nel portale dell’Osservatorio.

«L’obiettivo di questa attività è duplice – ha spiegato il direttore del Centro Studi Turistici di Firenze, Alessandro Tortelli – Il primo è ottenere informazioni basate sulla percezione degli operatori che ogni giorno sono a contatto con i turisti. Il secondo è strutturare un canale di comunicazione diretta con le imprese ricettive della regione che si rendono così disponibili anche ad altre attività di monitoraggio del mercato».

I monitoraggi saranno effettuati in quattro periodi dell’anno: i ponti di primavera, l’estate (con le previsioni e il consuntivo finale), le previsioni delle festività di natale e il consuntivo di fine anno. I dati saranno condivisi anche con gli operatori che parteciperanno alla rilevazione.

Il secondo strumento è costituito dai focus tematici che avranno l’obiettivo di analizzare l’andamento del mercato su specifiche aree prodotto.

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