Riflettori tedeschi sull’Oman. Tocchetti (Aigo): «Meta per experience seekers»

Il Sultanato dell’Oman, host country all’Itb di Berlino[1], è pronto a far conoscere al grande pubblico della manifestazione la bellezza della sua terra, la sua natura variegata, le tradizioni e il suo patrimonio culturale.

«L’appuntamento è da sempre un momento cruciale per sviluppare le relazioni tra le aziende turistiche omanite e il trade europeo, e per valorizzare al massimo il nostro impegno nel fornire la migliore offerta turistica possibile ai viaggiatori che visitano l’Oman da qualsiasi parte del mondo – sottolinea Haitham Mohammed Al Ghassani, director general of the Ministry of Heritage and Tourism – La presenza di primo piano a Itb 2024 e gli eventi internazionali sono solo alcuni dei modi per promuovere il Sultanato e le esperienze uniche che custodisce. Siamo certi che il successo di questi eventi stimolerà il turismo europeo verso il nostro Paese, rendendo l’Oman una meta sempre più desiderata».

E, in effetti, l’Oman è una meta che piace sempre più al turista europeo e a quello italiano; i dati più recenti evidenziano come sia stato raggiunto l’obiettivo dei 70.000 visitatori italiani, inclusi i croceristi, con un incremento del 133% rispetto al 2022.

Come sottolinea Massimo Tocchetti, rappresentante per l’Italia dell’ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman (Aigo): «Questo eccezionale risultato conferma l’importanza del mercato italiano per il Sultanato, terzo mercato europeo dopo Germania e Regno Unito. Nel tempo abbiamo sempre più consolidato la nostra presenza sulla rete distributiva, grazie alle sinergie con i professionisti del trade italiano e l’industria turistica omanita – continua Tocchetti – Il posizionamento del Paese è perfetto per i cosiddetti experience seekers: coloro che vogliono autenticità e accoglienza, sperimentando il Paese fuori dai circuiti turistici tradizionali. In tal senso è sviluppata anche la recente campagna Ooh “A Gift for Life” a Milano e Roma, che mostra la bellezza dei paesaggi, la ricchezza culturale e l’ampia varietà di attività sportive da praticare in Oman».

Durante la fiera, oggi 6 marzo, la Royal Oman Symphony Orchestra si esibisce presso la Philharmonie Berlin, con la direzione di Hamdan Al Shuaili e gli ambasciatori musicali del Sultanato indosseranno i loro abiti nazionali, regalando a tutti i berlinesi un momento di cultura  musicale tradizionale e di opere tipiche dell’Oman.