Nonostante l’autorizzazione disposta dalla compagnia, ci sono ancora dei rallentamenti nel processo di rimborso dei biglietti Air Italy. “In relazione alle pratiche di rimborso che risultano ancora in sospeso – si legge in una comunicazione – (il vettore) desidera informare i propri clienti e la propria rete di distribuzione di aver provveduto ad autorizzare l’attivazione dei rimborsi presso ogni circuito di pagamento”.
Tuttavia, prosegue la nota, “alcuni di questi circuiti non hanno ancora potuto completare il processo a causa di un rallentamento dovuto a numerosi fattori, non ultimo il lockdown scattato in diversi Paesi. Per quanto riguarda specificamente i rimborsi dei biglietti emessi attraverso i canali indiretti – in particolare le agenzie di viaggi fisiche e online – e pagati con carta di credito, Air Italy in liquidazione non è in possesso dei contatti personali dei passeggeri titolari della prenotazione”.
Ma non è tutto. “Air Italy ha invitato i propri partner commerciali a informare puntualmente i clienti finali in attesa del rimborso, confermando la presa in carico della loro richiesta sia da parte di Air Italy sia dell’agenzia di viaggi, nonché del positivo esito della stessa, seppur con le tempistiche legate al superamento dei fattori di criticità sopra citati”.
Intanto, in attesa che il decreto Aprile confermi la proroga della sospensione dei licenziamenti collettivi per altri due mesi, con una lettera rivolta al presidente Christian Solinas, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Ugl-Ta hanno chiesto un immediato intervento della Regione Sardegna sulla vertenza del vettore ex-Meridiana.
“La Regione Sardegna – si legge nella lettera firmata da Elisabetta Manca-Uil, Gianluca Langiu-Cisl e Jessica Lisanti-Ugl – con coraggio e determinazione, trasformi questo drammatico periodo storico in un’occasione di rara opportunità, accompagnando il governo nella realizzazione di un grande vettore di riferimento di cui Airitaly può e deve fare parte”.
Da parte sua, l’Anpav sta proponendo alle altre sigle sindacali una mobilitazione di tutti i lavoratori Air Italy davanti ai palazzi delle Regioni Sardegna e Lombardia già per il 4 maggio, con modalità compatibili con le prescrizioni delle autorità in merito al distanziamento sociale e ai dispositivi di protezione individuale.