Un altro personaggio del travel scende in campo e si candida al comune di Roma: si tratta di Francesco Veneziano, da oltre 40 anni nel settore, prima alla guida di aziende storiche come Transalpino e Cts, poi nel mondo delle compagnie aeree al timone di Spazio Srl e Distal & Itr Group, di cui oggi è vice presidente commerciale.
«Ho deciso di candidarmi per Demos – Democrazia Solidale per sostenere questo nuovo progetto politico coordinato a livello nazionale da Paolo Ciani, membro della Comunità di Sant’Egidio, con la quale ho avuto l’onore di collaborare per molti anni – afferma Veneziano – Desidero mettermi al servizio del nostro settore che ha veramente bisogno di essere sostenuto e che esprime grandi professionalità a volta inespresse a causa delle mille pastoie burocratiche e della mancanza di supporto istituzionale, oltre alle difficoltà oggettive di una città enorme e della forte concorrenza sul mercato globale. Ho aiutato Demos a scrivere il programma per il futuro del turismo a Roma che è stato condiviso con il candidato sindaco Roberto Gualtieri del Pd, che Demos sostiene dopo la sua vittoria alle primarie del 20 giugno 2021».
Nel suo programma per il turismo Veneziano si sofferma su alcuni passaggi-chiave per la rinascita del comparto: «Aumentando la brevissima permanenza media a Roma dei turisti che nel 2019 è stata di soli 2,4 giorni, possiamo moltiplicare le entrate per la città, offrendo a tutti noi del settore e all’indotto maggiori opportunità di business e maggiori risorse per contribuire al bene della città. Necessario, poi, migliorare i trasporti, il traffico, l’illuminazione, la gestione dei rifiuti, le buche, il verde pubblico e soprattutto rimettere al centro le persone con particolare attenzione ai più fragili, bisognosi e soli. Non lasciare indietro nessuno. Dobbiamo creare un circolo virtuoso dal quale possano trarre benefici tutti i cittadini romani e fare del Giubileo 2025 una grande occasione di rilancio per Roma, del suo ruolo internazionale come città di incontro, pace e dialogo».