Riprendono finalmente i viaggi d’affari. Secondo la società specializzata BizAway, nel primo trimestre dell’anno i viaggi business hanno registrato un aumento del +493% rispetto allo scorso anno, per un un totale di oltre 28mila prenotazioni. Un risultato da primatoche testimonia la ripresa e anticipa altri mesi favorevoli, con le previsioni che parlano di un incremento del 521% e oltre 10mila prenotazioni nel solo mese di marzo.
«Ci troviamo a vivere un periodo storico veramente particolare e non felicissimo, ma i dati dimostrano che, anche se ancora con molta cautela, le aziende stanno ricominciando a investire nei viaggi aziendali – afferma il ceo Luca Carlucci – Sicuramente per noi che lavoriamo nel settore è fondamentale interpretare i nuovi bisogni e le nuove necessità emerse a causa delle difficoltà di questi ultimi due anni».
Come ad esempio le nuove consapevolezze e necessità evidenziate dall’indagine: dalle tariffe flessibili in caso di cancellazione, alle assicurazioni e la sicurezza. Secondo i dati raccolti, infatti, chi viaggia per lavoro oggi è più attento ad aspetti legati a sicurezza e risparmio.
L’emergenza sanitaria ha accelerato l’esigenza di informazioni in tempo reale sui rischi legati alle trasferte, e per questo la scaleup friulana ha integrato un tool di Travel Risk Management, in partnership con Riskline, che consente di visualizzare graficamente la posizione dei viaggiatori in base al loro itinerario, ed avvisare tramite alert qualora un viaggiatore si trovasse in una zona per qualche motivo considerata rischiosa.
Così l’azienda si prepara a un boom della domanda di viaggi d’affari, che nel periodo di gennaio – maggio 2022, dovrebbero crescere complessivamente del +413%, per un totale di 39 mila prenotazioni.