Parola d’ordine «intelligenza artificiale generativa». Anche per eDreams Odigeo, che ora sta collaborando con Google Cloud e il tool di machine learning Vertex per sperimentare nuovi sviluppi Ai nel settore dei viaggi online.
Il campo dell’intelligenza artificiale generativa, in particolare dei large language model (llm) che un po’ tutti abbiamo conosciuto con ChatGpt, ha fatto notevoli progressi negli ultimi mesi. E Google Cloud sta rendendo accessibili gli llm attraverso modelli fondamentali come Api pre-addestrati.
A tal proposito, eDreams Odigeo sta partecipando al Google Cloud’s generative Ai trusted testers programme che consente di combinare le funzionalità dell’Ai con quelle di Google Cloud e Vertex Ai per promuovere ulteriori innovazioni e migliorare l’esperienza dei clienti.
L’AI DI EDREAMS ODIGEO
eDreams ha utilizzato i propri modelli di intelligenza artificiale generativa per arricchire i dati relativi a diverse aree tra cui gli itinerari personalizzati per i membri Prime, o l’offerta proposte customizzate per gli abbonati.
Il Gruppo ha integrato l’intelligenza artificiale in altri aspetti delle sue attività: la scoperta di itinerari virtuali di interlining; il miglioramento delle prestazioni delle soluzioni di apprendimento automatico in situazioni in cui la raccolta di dati reali è costosa, come la prevenzione delle frodi, o in previsione di scenari ipotetici, come le simulazioni della domanda in situazioni di rapido cambiamento.
BERNHARD: «CON GOOGLE RIVOLUZIONEREMO ANCORA L’ESPERIENZA DI VIAGGIO»
Carsten Bernhard, chief technology officer di eDreams Odigeo, ha dichiarato: «I nostri investimenti strategici nell’intelligenza artificiale nel corso degli anni ci hanno posto in una posizione di leadership tra le aziende che si occupano di Ai a livello globale, non solo nel settore dei viaggi, ma anche in quello più ampio dell’ecommerce».
«La complessa piattaforma di intelligenza artificiale che abbiamo sviluppato ha già offerto ai nostri clienti un’esperienza personalizzata, nel rispetto dei più elevati standard di privacy. Collaborando con Google stiamo facendo un significativo passo avanti nella nostra missione di rivoluzionare l’esperienza di viaggio attraverso la tecnologia e l’apprendimento automatico. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare sodo per offrire soluzioni innovative ai nostri milioni di clienti in tutto il mondo», ha concluso il manager.