Per fronteggiare l’overtourism a Roma, ma soprattutto scongiurare lo sviluppo selvaggio di soluzioni ricettive extralberghiere, la Giunta capitolina – come anticipato qui – ha in cantiere un provvedimento per regolamentare i bed and breakfast nel centro storico in vista dell’anno giubilare, quando nella Capitale transiteranno dai 27 ai 30 milioni di visitatori.
Si tratta del nuovo pacchetto normativo, in via di definizione proprio in questi giorni, per disciplinare il settore tenendo conto degli indici di saturazione, delle licenze e degli accorpamenti.
Un approccio diverso da quello adottato dal Comune di Firenze dove la strategia dei divieti a nuovi b&b ha trovato avverse sentenze da parte del Tar.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, martedì 12 novembre in Campidoglio verrà dunque dibattuta la Delibera Nta (acronimo che sta per Norme Tecniche d’Attuazione).
Ovvero, il documento dell’Urbanistica collegato al Piano regolatore che si occupa di dettagliare le previsioni programmatiche e la zonizzazione della città, lasciando sotto la voce «affitti brevi», sottocategoria del residenziale, una postilla per accogliere appunto le norme di un nuovo regolamento ad hoc.
Questa delibera deve avere l’ok del Consiglio comunale.