Roma, Lhm gestirà Palazzo al Velarbo: sarà un hotel Marriott
Nuovo gestore per Palazzo al Velarbo, storico edificio del 1700 che sorge nel cuore di Roma all’interno dei Fori Imperiali e di proprietà di UnipolSai Investimenti Sgr. Si tratta di Lhm, società italiana di management alberghiero white label guidata da Cristina Paini, che si occuperà della struttura sotto l’insegna del brand Design Hotels di Marriott, con la riapertura fissata al 2022.
Lhm curerà il rinnovo del residence. L’interior design è curato dallo Studio Garibaldi Architects, mentre la ricerca e la selezione dell’operatore per la gestione sono state condotte da Cushman & Wakefield.
«Siamo molto orgogliosi di poter annunciare l’operazione Palazzo al Velabro, soprattutto dopo un anno così sfidante per l’intero settore alberghiero italiano che è stato tra i più duramente colpiti dall’emergenza sanitaria da Covid-19 – commenta Cristina Paini, ceo e founder di Lhm – Nei confronti del 2021 nutriamo una buona seppur cauta dose di ottimismo: l’interesse da parte di investitori esteri continua ad esserci ma occorre definire con urgenza i passi da percorrere per una rapida ripartenza del turismo nel nostro Paese».
Lhm ha concordato insieme alla proprietà un piano di rinnovo e di potenziamento dei servizi offerti della struttura che riaprirà al pubblico nel 2022. Nel concreto, il residence sarà formato da 28 ampi appartamenti con cucina, 5 camere, reception, sala meeting, una piccola sala cinema, bar, ristorante, dehors con terrazza esterna e zona fitness by Technogym.
«Insieme all’architetto Alessia Garibaldi abbiamo deciso di rinnovare e al contempo preservare l’incredibile storia e la quiete in cui è immerso l’immobile, così come gli spazi generosi, la presenza di camere e soprattutto di appartamenti attrezzati con cucina e servizi alberghieri a disposizione degli ospiti; tutte caratteristiche che rendono l’hotel un luogo speciale dove poter soggiornare e respirare Roma a pieni polmoni – aggiunge Cristina Paini – Ci piace l’idea di trasmettere ai nostri ospiti l’amore che noi stesse proviamo per Roma, non solo per la sua storia passata ma anche per quella più recente, facendoli sentire a loro agio, in spazi tailor made e di design».
