Omnia Hotels, il Gruppo italiano dell’ospitalità, continua la sua crescita e riqualificazione dei suoi alberghi di Roma anche nel 2025, anno che vedrà l’inaugurazione del nuovo Hotel Imperiale di via Veneto, del nuovo Aria Palace accanto al Teatro dell’Opera e della nuova area dello Shangri-La Roma Eur, con la riapertura del famoso ristorante.
Saranno così in totale più di mille le camere che il Gruppo metterà a disposizione dei suoi ospiti nella città di Roma in vista del Giubileo, con i suoi otto alberghi, insieme al neonato Omnia Convention Center all’Eur e a ristoranti, bar, rooftop, aree sport e benessere, sale per riunioni ed eventi.
«Questi ultimi mesi dell’anno ci vedono impegnati su diversi fronti, in una fase delicata di sviluppo dei diversi cantieri per l’apertura di queste 3 nuove realtà, insieme a tutte le attività operative che insieme al nostro team portiamo avanti per gli ospiti che ci scelgono da tutto il mondo – sottolinea Francesco Lazzarini, ceo di Omnia Hotels – Una sfida ulteriore come nella migliore tradizione della nostra famiglia, dedicata alla città di Roma».
Il Gruppo è nato da famiglia che in pochi anni è riuscita a fare crescere il suo portfolio di hotel su Roma impegnandosi anche nella riqualificazione delle strutture e recupero di edifici, spesso abbandonati. Vincente si è rivelato il legame con il territorio creato su misura per ogni singolo albergo in funzione anche del quartiere, permettendo così agli hotel di essere un punto di riferimento per la città.
Omnia Hotels ha nel suo portfolio: l’Hotel Donna Laura Palace, nel quartiere Prati; l’Hotel Imperiale in via Veneto, in fase di completa ristrutturazione e riqualificazione; l’Hotel St. Martin, tra la Biblioteca Nazionale e Piazza Indipendenza, inaugurato nel 2021; il Grand Hotel Fleming; l’Hotel Shangri La Roma, punto di riferimento dell’Eur con il nuovo Omnia Convention Center; l’Hotel Santa Costanza, di via Nomentana, il Rose Garden Palace, in via Boncompagni, tornato a nuova vita.