«Dobbiamo agire subito sull’abusivismo dilagante che tocca vari ambiti del turismo, dagli affittacamere ai venditori ambulanti – ha esordito – Sulla ricettività sommersa dobbiamo fare come in altri Paesi europei dove è sancito che, superando i 60 o 90 giorni di ospitalità, si rientra nella categoria delle imprese ricettive, con tutti gli oneri che ne conseguono, e agli irregolari sono inflitte sanzioni fino a 100mila euro. È così che si combatte l’illegalità».
Altri due temi prioritari sono la promozione condivisa di una città che deve presidiare al meglio i mercati esteri e un forte investimento, anche di idee, sul congressuale, vero punto di forza dopo l’apertura della Nuvola all’Eur. «Dobbiamo lavorare tutti insieme per assicurare alla città un ricco calendario di eventi e fiere e un’accessibilità degna di una capitale europea», ha detto Roscioli.
Sempre all’Albergatore Day Pietro Piccinetti, ammistratore delegato di Fiera di Roma, ha annunciato: «Nel piano industriale c’è la mission di passare da 1 a 4 milioni di presenze fieristiche e stiamo lavorando per arricchire il calendario di eventi».
Presente anche Ugo De Carolis, ad di Aeroporti di Roma, che ha evidenziato come «la recente inaugurazione del nuovo Molo darà l’opportunità di accogliere almeno 6 milioni di passeggeri in più, con un’offerta aerea che prevede almeno 90 collegamenti da aree extra-Shenghen. C’è un piano di investimenti che per il 2020 assicurerà alla Capitale un aeroporto di prima grandezza nel panorama internazionale»
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In chiusura Enrico Pazzali, amministratore delegato di Eur Spa, si è detto fiducioso riguardo alle potenzialità congressuali di Roma: «Con la Nuvola che può ospitare fino a 8mila persone, la città si è dotata di una struttura in grado di assicurare un’offerta di grande appeal per i mercati internazionali».
A conti fatti, Roma targata 2017, può fare la sua parte, a patto che vengano “illuminate” le zone d’ombra, compreso il decoro e l’efficienza dei trasporti pubblici.