Da qualche giorno, ha aperto le porte agli ospiti l’Hotel Santa Costanza di Roma, accanto all’omonimo mausoleo, che rappresenta la terza apertura per Omnia Hotels in questo periodo dopo il Donna Laura Palace, affacciato sul Lungotevere e lo Shangri-La Roma all’Eur.
«È con grande entusiasmo e desiderio di ripresa che procediamo con le aperture dei nostri alberghi, anche per soddisfare le richieste che testimoniano la necessità e il desiderio delle persone di viaggiare – dichiara Francesco Lazzarini, ceo del Gruppo – Abbiamo voluto mantenere lo Shangri-La Eur aperto per tutto il periodo per dare ospitalità a chi ha combattuto il virus quotidianamente sul campo, dai medici alle forze dell’ordine. L’apertura del Donna Laura Palace nelle scorse settimane ha, poi riscontrato, il favore non solo di chi viaggia per lavoro ma anche di qualche famiglia che è tornata da noi».
L’apertura dell’Hotel Santa Costanza segue proprio la richiesta di ospiti desiderosi di tornare a viaggiare. «Per questo motivo continuiamo a procedere in tutte le nostre strutture con il programma Benvenuti di Cuore che ha come focus la sicurezza per i nostri collaboratori e i nostri ospiti secondo i protocolli dell’Oms», aggiunge Riccardo Lazzarini, coo di Omnia Hotels.
Segnali positivi e di grande impegno, dunque, per il Gruppo, nato solo nel 2019 da una lunga storia di attività imprenditoriale in famiglia e che conta oggi all’attivo 5 alberghi nella città di Roma: l’Hotel Donna Laura Palace affacciato sul Lungotevere nel quartiere Prati, l’Hotel Shangri La Roma punto di riferimento dell’Eur, l’Hotel Santa Costanza a pochi passi dall’omonimo mausoleo di via Nomentana, il Grand Hotel Fleming immerso nel cuore dell’omonima collina, l’Hotel Imperiale in via Veneto.
A questi nel 2021 si aggiungerà il nuovo Hotel St. Martin, in via S. Martino della Battaglia, tra piazza Indipendenza e la Biblioteca Nazionale di Roma.