Room Mate Hotels, attivo il protocollo Covid-free
Room Mate Group reiventa tutti i protocolli di igiene e sicurezza per ridurre al minimo il rischio di infezione e contagio.
Il 21 marzo scorso la compagnia di Kike Sarasola ha riaperto il primo hotel, il Room Mate Mario, rielaborando la sua strategia e i protocolli di igiene per proteggere, prendersi cura e garantire la sicurezza del personale sanitario ospitato e dei dipendenti del gruppo che lavorano durante questa crisi sanitaria.
«Le persone sono sempre la nostra priorità e da quando abbiamo aperto il Room Mate Mario per il personale sanitario, abbiamo rielaborato tutti i nostri protocolli di igiene e sicurezza – ha detto il presidente e fondatore di Room Mate Group Kike Sarasola – Quando l’attività turistica riprenderà, continueremo ad applicare questi protocolli rigorosi ed esaustivi in tutti i nostri hotel. È nostra responsabilità restituire la tranquillità e la fiducia nel turismo».
Ecco i protocolli, già applicati quotidianamente nei 13 hotel in Spagna, Francia, Stati Uniti e Italia. che ospitano personale sanitario e anziani, che Room Mate Hotels implementerà in tutti i 28 hotel del gruppo:
- protocolli specifici nelle camere certificati dalle autorità sanitarie, con misure aggiuntive di pulizia e sterilizzazione di tutti gli elementi di uso frequente
- zerbini con soluzione di acqua e candeggina posizionati all’entrata degli hotel e negli ascensori, per assicurare la disinfezione delle suole delle scarpe e delle rotelle dei bagagli
- controlli della temperatura su tutte le persone che accedono
- le reception modificate con barriere di metacrilato e indicatori della distanza di sicurezza sul pavimento; consegnati mascherine e guanti di protezione di uso obbligatorio sia per i roomie che per gli ospiti
- disinfettate chiavi e superfici di contatto frequente, come porte di accesso alla hall, corrimano delle scale, pulsanti degli ascensori, banconi, maniglie e pavimenti
- turni di pulizia e ventilazione rinforzati nelle zone comuni, dove sono predisposti dispenser di gel disinfettante per le mani, salviette e cartelli specifici per ricordare le misure di distanziamento sociale; clienti dotati di kit sanitario provvisto di mascherina, guanti e gel
- formazione continua ai dipendenti per garantire le misure di sicurezza e igiene a protezione della salute degli ospiti.
APERTURA SCAGLIONATA RISTORAZIONE. In una prima fase di riapertura degli hotel, le colazioni saranno servite in camera. In una seconda fase le aree comuni verranno predisposte con un servizio di colazione a lacarte, per evitare la concentrazione ai tavoli del buffet. In una terza fase, si organizzerà il buffet per la colazione a turni, rispettando le misure di sicurezza necessarie, incluso l’uso obbligatorio dei guanti, e riducendo al minimo l’utilizzo della biancheria da tavola.
Le aree di ristorazione comuni saranno disinfettate e pulite continuamente, assicurando l’igiene di tutte le superfici di contatto, come sedie, tavoli e distributori automatici. Inoltre, verranno lavati e disinfettati tutti i piatti, le posate e i bicchieri, incluso quelli non utilizzati ma che potrebbero essere stati toccati dagli ospiti.
BARRIERE DI DESIGN. Room Mate Hotels si avvale della collaborazione di designer di fama mondiale: Patricia Urquiola, Lázaro Rosa-Violan, Jean Nouvel, Tomás Alía, Karim Rashid, Melián Randolph, Cuarto Interior, Lorenzo Castillo, Nacho García de Vinuesa o Teresa Sapei. Elaboreranno diverse proposte per le barriere di protezione che verranno installate nelle reception dei 28 hotel del gruppo e saranno i clienti stessi a scegliere i vincitori, attraverso un concorso online.