Rottamazione Equitalia? C’è posta per te
In questi giorni Equitalia sta inviando ai contribuenti una lettera tramite posta ordinaria per informarli su eventuali cartelle, ancora non in loro possesso, che potrebbero rientrare nella cosiddetta rottamazione.
Il termine ultimo per chiedere la definizione agevolata è il 31 marzo 2017 e la lettera in questione serve al contribuente per inserire nella richiesta anche quei ruoli affidati a Equitalia entro il 31 dicembre 2016, ma per i quali la notifica della cartella non è ancora avvenuta.
È dunque sufficiente indicare il numero dell’atto nella domanda da presentare a Equitalia, tramite il modulo DAI compilabile online.
Il modulo, stampato e firmato, potrà essere presentato allo sportello oppure inviato alla casella PEC della direzione regionale di riscossione di riferimento insieme a una copia del documento di identità.
Successivamente Equitalia, entro il 31 maggio 2017, invierà un riepilogo con il copsto della definizione. Essenziale il controllo e la verifica da parte del contribuente: basta una lettera sbagliata perché il conto aumenti. Un esempio? Se la voce sanzioni è contraddistinta dalla lettera “I” (imposte), invece che “S” (sanzioni), l’importo non sarà abbattuto.