Royal Caribbean riporta in crociera i non vaccinati
Dal 5 settembre Royal Caribbean accoglierà a bordo tutti i passeggeri, anche non vaccinati, con alcune differenze a seconda dello stato di vaccinazione e dei Paesi.
La compagnia modifica i protocolli sanitari allineandosi a quanto sta accadendo nel settore globale dei viaggi e all’evoluzione del Covid-19.
Alcune destinazioni, però, richiedono ancora la presentazione della prova del vaccino (Australia, Bermuda, Canada, Singapore) per i turisti che sbarcano a terra.
Per le crociere transatlantiche, tutti gli ospiti devono essere completamente vaccinati, ad eccezione dei bambini di età inferiore a 5 anni.
La vaccinazione resta comunque raccomandata. La compagnia continua a consigliare agli ospiti, se idonei, di essere completamente vaccinati contro il Covid-19. Nonostante la vaccinazione non sia richiesta, la compagnia crocieristica chiede agli ospiti di comunicare il proprio stato vaccinale durante il check in per poter mantenere un’alta percentuale di vaccinati a bordo.
Sul fronte tamponi, non è richiesto alcun test per i passeggeri vaccinati che salpano per crociere di nove notti o meno. Per le crociere di durata pari o superiore a dieci notti, tutti i passeggeri, vaccinati e non, devono fornire un test negativo entro tre giorni dalla data di partenza
Il test pre imbarco è invece richiesto per i passeggeri dai 12 anni in su non vaccinati o che non hanno completato i richiami. In molte destinazioni sono validi anche gli autotest senza supervisione. È richiesto un test supervisionato per le crociere in Australia, Bermuda, Canada, Grecia e Nuova Zelanda.
Per quanto riguarda le partenze dall’Italia, gli ospiti di età pari o superiore a 12 anni non vaccinati o senza richiami aggiornati devono presentare un risultato negativo del test Covid-19 effettuato non prima di: 24 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test antigenico (anche autotest non supervisionato); 72 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test Pcr. La prova di un test negativo può essere costituita dai risultati stampati o digitali, da una foto chiara del risultato dell’autotest o dall’autotest in mano. Gli ospiti vaccinati non hanno bisogno di effettuare il test pre partenza.
Se però l’itinerario in partenza dall’Italia fa scalo in Grecia – e in generale per tutti gli itinerari che coinvolgono la Grecia – le regole cambiano. In questo caso il test pre crociera è richiesto a tutti i passeggeri dai 12 anni in su, che siano vaccinati o meno. Inoltre non saranno accettati gli autotest supervisionati.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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