Rusconi Viaggi, boom di pellegrini per il 2018

All’interno del panorama turistico italiano, segnato dalla crisi degli ultimi anni, quello dei viaggiatori religiosi è un cammino che non si è mai arrestato. Anzi, nonostante le turbolenze internazionali, il 2018 evidenzia una ripresa dei viaggi verso i luoghi della fede. A verificarlo ogni giorno è Rusconi Viaggi, che negli ultimi mesi sta registrando un picco di prenotazioni per la Terra Santa, sia per i pellegrinaggi, che continuano a rimanere una componente fondamentale della manifestazione di fede, sia per quanto riguarda i tour culturali, settore verso cui lo storico t.o. sta volgendo lo sguardo nel corso degli ultimi anni.

Quali sono gli itinerari preferiti in Terra Santa? «Gerusalemme rimane sicuramente la meta più richiesta e la più ricca di luoghi significativi; molto ricercata è anche la visita di Masada e la sosta al Mar Morto oltre che naturalmente ai luoghi della nascita a  Betlemme, e della vita di Gesù: Nazareth, Cafarnao, Lago Tiberiade, in Galilea», spiega Sara Rusconi, direttore generale Rusconi Viaggi che con i fratelli Ettore e Francesco è alla guida dell’azienda lecchese creata dal padre Eliseo, mancato lo scorso anno.

Novità 2018 per la Terra Santa, resa possibile da operativi favorevoli dagli aeroporti di Orio e Malpensa, sono gli itinerari di cinque, sei e sette giorni, molto apprezzati in quanto più  economici ma con programmi comunque molto ricchi, rispetto al classico otto giorni. Nel panorama generale delle destinazioni altre mete molto vendute sono Lourdes, che quest’anno festeggia l’anniversario dei 160 anni dalla prima apparizione della Vergine a Santa Bernadette e gli ultimi 100 chilometri del Cammino di Santiago, richiestissimi per l’estate. Infine, certo non per importanza, i pellegrinaggi verso Fatima, che sulla scia del centenario festeggiato lo scorso anno continuano a suscitare interesse, ma soprattutto verso Medjugorje, punto di forza del tour operator, che è stato il primo in assoluto a organizzarvi pellegrinaggi fin dal 1983 e che ha accolto con grande gioia la scelta di Papa Francesco di nominare Monsignor Henryk Hoser Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, figura che assicura un accompagnamento stabile e continuo della comunità parrocchiale del luogo e dei fedeli che vi si recano in pellegrinaggio. Rusconi Viaggi proseguirà nella programmazione di pellegrinaggi sia in aereo che in pullman verso questa località con una novità: da quest’anno oltre che con voli charter da Malpensa e da Orio i pellegrinaggi vengono organizzati anche con voli di linea su Spalato.

Il tour operator sta raccogliendo molte soddisfazioni anche dalle vendite dei tour culturali, tra cui Libano e Armenia risultano essere le destinazioni preferite da chi è alla ricerca di un tuffo nella storia, nella cultura e nella natura di paesaggi incontaminati. «Dopo un’estate prospera dal punto di vista delle vendite, le attese sono alte anche per i mesi di settembre e ottobre, che con aprile, maggio e giugno sono i mesi classici per la programmazione dei pellegrinaggi. Tra le altre, particolare attenzione suscita la nostra proposta a Lourdes in occasione del pellegrinaggio diocesano con l’Arcivescovo Delpini da 14 al 17 settembre. In ottobre, invece, stiamo organizzando uno speciale pellegrinaggio a Roma in occasione della beatificazione di Paolo VI, prevista per il giorno 14» spiega Sara Rusconi. E l’estate? «Cammino di Santiago e tour culturali sono al momento le mete preferite dai nostri clienti, che ringraziamo per la fiducia che ci dimostrano tornando ogni anno a viaggiare con noi».