Ryanair acquisisce Malta Air: obiettivo Nordafrica

12 Giugno 09:42 2019 Stampa questo articolo

Una nuova compagnia per il Gruppo Ryanair con l’obiettivo di espandere il network al Nordafrica e di differenziare sempre più le attività nel panorama europeo che vede consolidare il trasporto aereo in grandi holding.

Così il Gruppo guidato da Michael O’Leary ha annunciato l’acquisto di Malta Air, trasferendo contestualmente nella base mediterranea una flotta di sei aeromobili B737. Dopo Lauda (ex Laudamotion) in Austria con base a Vienna e Buzz (in Polonia) ora si aggiunge anche Malta come nuova base con compagnia aerea dedicata. Un investimento che permetterà al secondo Gruppo europeo, dopo Lufthansa, di incrementare la sua presenza a Malta (che già conta 3 milioni di clienti all’anno) e di aprire il network a nuovi mercati, con particolare attenzione al Nordafrica.

Da due anni a questa parte, ormai, il modello irlandese sembra seguire proprio la suddivisione in Gruppi con aeree geografiche di appartenenza che sviluppano i propri network. L’obiettivo? Scavalcare Lufthansa Group e i suoi 142 milioni di passeggeri annui per diventare leader europeo. Ma a lungo termine O’Leary ha sempre dichiarato di voler raggiungere la cifra di 200 milioni di passeggeri. Per questo motivo il mercato europeo non sembra essere sufficiente e il vettore irlandese ha sempre bisogno di aprire nuove rotte esplorando più destinazioni.

La prospettiva di Malta Air, infatti, è quella di accrescere il parco macchine basate a Malta fino a 10 aeromobili e 350 posti di lavoro nei prossimi tre anni. Entro il prossimo anno, inoltre, tutti gli aeromobili saranno brandizzati con il logo Malta Air e i colori bianco e rosso (colori nazionali dell’isola che ricordano, allo stesso tempo, quelli di Lauda, ndr).

L’accordo, che dovrebbe essere operativo già da fine giugno, prevede anche la conversione in contratti locali, pagando le imposte maltesi, di circa 200 membri dell’equipaggio con base a Malta. Ryanair, che ha il quartier generale a Dublino, ha annunciato anche che trasferirà la nazionalità dei Boeing 737 basati in Francia, Italia e Germania proprio a Malta. Secondo il vettore, questa mossa consentirà “allo staff impiegato in questi tre Paesi di pagare le tasse locali proprio dove lavorano e non più in Irlanda”. Per alcuni analisti, questo movimento farà risparmiare milioni di euro in tasse per il vettore irlandese.

«Ryanair è lieta di dare il benvenuto a Malta Air in Ryanair Group, che include ora Buzz (Polonia), Lauda (Austria), Malta Air e Ryanair (Irlanda) – ha sottolineato in seguito alla firma dell’accordo il ceo, Michael O’Leary – Malta Air manterrà con orgoglio il nome e la bandiera maltese volando in oltre 60 destinazioni in tutta Europa e Nord Africa. La collaborazione continuativa di Ryanair con Malta Tourism Authority contribuirà a portare avanti la visione del primo Ministro, Muscat, e del ministro del Turismo per incrementare i collegamenti durante tutto il corso dell’anno verso tutta l’Europa per supportare la crescita del turismo, delle imprese e dell’occupazione a Malta».

Malta Air ha già ottenuto il certificato di operatore aereo lo scorso 15 marzo dall’autorità dell’isola e al momento conta ufficialmente in flotta solo un Airbus A320. Secondo il Corriere della Sera, l’amministratore delegato del vettore al momento è Paul Bugeja, ex numero uno del Malta Tourism Authority.

«La relazione tra Ryanair e Malta si è evoluta in una collaborazione di successo –  ha commentato il ministro del Turismo maltese, Konrad Mizzi – Accogliamo con favore l’impegno di Ryanair a operare e far crescere una compagnia aerea con sede a Malta, che contribuirà in larga misura allo sviluppo del Paese».

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