Ryanair, bollino “approved Ota” anche per Lastminute
Si allunga la lista “Approved Ota” di Ryanair, che annuncia una nuova partnership: quella con Lastminute, che sarà ora autorizzata a offrire i voli a basso costo di Ryanair come parte dei propri pacchetti vacanza e voli.
Questo accordo coinvolge i consumatori di tutta Europa. Come per i recenti accordi stretti dal vettore con altre online travel agency – ricordiamo loveholidays, Kiwi, Tui, On the Beach, eSky e El Corte Inglés (Logitravel) – si garantisce ai clienti di Lastminute che prenotano voli/servizi Ryanair come parte di un pacchetto vacanza, o solo volo, che le informazioni di contatto e di pagamento corrette siano fornite a Ryanair, assicurando l’accesso al proprio account myRyanair, potendo dare così direttamente informazioni importanti sul volo senza dover completare il processo di verifica del cliente.
«Siamo lieti di annunciare la nostra nuova partnership “Approved Ota” con il colosso globale delle online travel agency Lastminute – ha dichiarato Dara Brady, direttore marketing & digital di Ryanair – Questa importante partnership è un’ottima notizia per i consumatori poiché Lastminute sarà ora autorizzato a offrire i voli a basso costo di Ryanair come parte dei propri pacchetti vacanza e voli, in netto contrasto con le Ota non autorizzate che continuano ad applicare sovrapprezzi a discapito dei clienti con ricarichi nascosti e fornire informazioni false di contatto e di pagamento del cliente a Ryanair. Non vediamo l’ora di lavorare con Lastminute e di portare i loro clienti a bordo dei nostri voli Ryanair negli anni a venire».
Luca Concone, ceo di Lastminute, ha aggiunto: «In qualità di leader europeo travel tech nei pacchetti vacanza dinamici, sappiamo che questa partnership con Ryanair garantirà flessibilità, scelta e valore per i clienti che cercano le migliori vacanze e i migliori voli. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con Ryanair».
Nella nuova era di compromessi con quelle che Ryan non ha mai esitato a definire “Ota pirata”, ora mancano dunque solo pochi nomi, tra cui eDreams, con cui la lista dei conti in sospeso è ancora lunga.