A pochi giorni dal via libera di Faa e Easa al ritorno in volo dei 737 Max, Boeing incassa già un nuovo ordine di 75 aeromobili (modello 737 8-200 Max) da parte di Ryanair. Un attestato di fiducia che prepara il terreno per nuovi ordini da parte di altre compagnie, la ripartenza della produzione del colosso di Seattle e una nuova ripresa del trasporto aereo e del travel in generale già nel 2021 (come raccontato nell’ultimo numero de L’Agenzia di Viaggi Magazine)
La nuova commessa è in realtà un incremento del precedente portafoglio di ordini tra la compagnia aerea irlandese e l’azienda statunitense che ora raggiunge i 210 aeromobili per un investimento di circa 18 miliardi di euro.
Ryanair è infatti il cliente di lancio per la variante 737-8 ad alta capacità – che prevede sedili aggiuntivi, più spazio in cabina, migliore efficienza nei consumi di carburante e nelle prestazioni ambientali –avendo effettuato il suo primo ordine per 100 aerei e 100 opzioni alla fine del 2014, seguito da ordini fermi di 10 aerei nel 2017 e 25 nel 2018. Il 737 8-200 consentirà a Ryanair di configurare il proprio aeromobile con 197 posti a sedere.
«Il consiglio di amministrazione e il personale sono fiduciosi che i nostri clienti adoreranno questi nuovi aerei. I passeggeri ne apprezzeranno i nuovi interni, lo spazio per le gambe più ampio, il minor consumo di carburante e la silenziosità. Questi aeromobili ci consentiranno di offrire tariffe più basse a partire dal 2021 e per il prossimo decennio, poiché Ryanair guida la ripresa delle industrie dell’aviazione e del turismo in Europa», ha affermato Michael O’Leary, ceo di Ryanair Group.
I vertici di Boeing e di Ryanair hanno espresso la stessa volontà di guidare la ripresa dei viaggi e del turismo non appena si allenteranno le restrizioni, sostenendo che accanto ai vaccini anche il ritorno dei B737Max contribuirà a una rapida ripartenza del settore.
«Non appena il Covid-19 regredirà – e lo farà nel 2021 con il lancio di molteplici ed efficaci vaccini – Ryanair e gli aeroporti partner in tutta Europa, grazie a questi aeromobili ripristineranno rapidamente voli e orari, recupereranno il traffico perso e aiuteranno i Paesi europei nella ripresa della loro industria del turismo», ha detto inoltre O’Leary.
Le consegne relative al mega ordine sono così distribuite: già 27 aeromobili sono usciti dagli stabilimenti Boeing e saranno consegnati appena effettuati gli aggiornamenti chiesti da Faa ed Easa; dalla primavera in poi dovrebbero confluire in flotta altri 40 velivoli entro il 2021, poi 80 nel 2022. I rimanenti 90 saranno consegnati tra il 2023 e il 2024.
Per il presidente e amministratore delegato di Boeing, Dave Calhoun: «Siamo lieti che Ryanair riponga ancora una volta la sua fiducia nella famiglia Boeing 737 e stia costruendo la sua futura flotta con questo ordine fermo ampliato Boeing rimane concentrata sul ritorno in servizio in piena sicurezza dell’intera flotta 737 e sulla consegna dell’arretrato di aerei a Ryanair e agli altri nostri clienti. Crediamo fermamente in questo aereo e continueremo a lavorare per riconquistare la fiducia di tutti i nostri clienti».