La storia di Ryanair in Italia inizia dall’aeroporto di Treviso nel 1998 con il primo volo proveniente da Londra Stansted. A distanza di 22 anni, ora, lo scalo veneto diventa la 15ª base italiana della compagnia irlandese.
La base di Treviso aprirà ufficialmente il 30 marzo 2021, con due aeromobili basati, un investimento di 180 milioni di euro, 45 rotte che collegheranno la città sia a livello nazionale, sia a livello internazionale con oltre 20 Paesi in tutta Europa.
In tempi difficili per il trasporto aereo e il turismo in generale, quindi, Ryanair pensa già alla ripartenza della primavera 2021 e consolida la stretta collaborazione con la regione Veneto e il Gruppo Save (che gestisce gli aeroporti di Verona, Venezia e Treviso) creando una nuova base e offrendo un incremento della connettività fino a 60 rotte in totale, che porteranno oltre 3 milioni di clienti. Delle 60 rotte totali, 18 sono quelle nuove e tutte dedicate allo scalo di Treviso, 45 saranno collegamenti internazionali e i restanti saranno nazionali.
Nello specifico, l’aeroporto di Treviso prevede un mix di rotte business e leisure (tra queste Alghero, Alicante, Francoforte-Hahn, Paphos, Pescara, Riga, Tel Aviv, Salonicco, Trapani), mentre il Marco Polo di Venezia avrà un totale di sei rotte (quattro nazionali e due internazionali) con un aumento delle frequenze su tre di questi collegamenti: Barcellona (fino a 10 per settimana), Londra Stansted (fino a 19 per settimana) e Palermo (fino a 12 per settimana).
A Verona, infine, tra le nove rotte totali saranno aumentate le frequenze di quelle per Birmingham (fino a 2 per settimana) e Cagliari (fino a 4 per settimana).
«Abbiamo una forte affiliazione con Treviso, dal momento che il primo volo di Ryanair per l’Italia nel 1998 era da Londra Stansted a Treviso.Vogliamo continuare a sostenere la ripresa economica e la connettività regionale e internazionale in tutto il Paese – ha sottolineato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson – Siamo lieti di concludere questo investimento a lungo termine con Save Group nello sviluppo di collegamenti con la Regione Veneto basati su operazioni efficienti e diritti aeroportuali competitivi, aprendo la strada alla crescita del traffico e a nuove rotte nella 15a base italiana di Ryanair. Le recenti notizie sulla disponibilità a breve dei vaccini sono incoraggianti e siamo lieti di continuare a sostenere la crescita della Regione nonostante le attuali sfide della pandemia Covid-19, ma dobbiamo iniziare adesso ad impostare la ripresa».
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Gruppo Save, Enrico Marchi: «L’annuncio odierno di Ryanair conferma l’attenzione e l’impegno della compagnia aerea nei confronti del nostro territorio ed è ancor più significativo in questo perdurare di una crisi che ancora condiziona le nostre vite. In questi anni con Ryanair abbiamo raggiunto e condiviso importanti obiettivi, quello che oggi presentiamo assume però un valore particolare, è una finestra sul futuro, un enunciato di positività che ci proietta in una dimensione di normalità ritrovata. Le notizie sulla disponibilità del vaccino ci sostengono in questa prospettiva di avvio della prossima stagione estiva con la nuova base di Ryanair a Treviso e con l’ampia offerta di voli nazionali e internazionali che la compagnia opererà a Venezia e Verona, in un’efficace logica di sistema aeroportuale propria del Polo aeroportuale del Nord Est».