Ryanair ha lanciato un collocamento di azioni: obiettivo della compagnia aerea è raccogliere 400 milioni di euro per espandere la sua flotta. La liquidità infatti non sarà utilizzata per la sopravvivenza dell’azienda, ma per rafforzare il proprio bilancio e crescere, sfruttando il momento di debolezza del settore dovuto alla pandemia Covid-19 per poter acquistare aerei a prezzi vantaggiosi dai vettori in crisi.
Una strategia per il futuro, per quando si tornerà alla cosiddetta normalità. “Guardando oltre il prossimo anno, ci aspettiamo significative opportunità di crescita per il modello a basso costo di Ryanair, poiché i concorrenti ridimensionano, falliscono o vengono salvati dal governo – ha spiegato la società in una nota – Il gruppo ritiene di aver risposto bene alla crisi e che la situazione attuale potrebbe generare possibilità di espansione a lungo termine”.
Quando è scoppiata la crisi del coronavirus, a marzo, Ryanair aveva dichiarato di avere 4 miliardi di euro di liquidità, il che le avrebbe permesso di passare un anno senza depositare denaro, nonostante le perdite del primo trimestre.
Dall’inizio della ripresa, è stata comunque quella che ha volato di più. Il numero di passeggeri Ryanair per agosto si è ridotto del 53% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, un dato negativo in assoluto, ma decisamente positivo se paragonato ai rivali.
La compagnia aerea irlandese ha dichiarato che l’aumento di capitale, tramite un “collocamento non preventivo di nuove azioni ordinarie a investitori istituzionali e non solo” inizierà immediatamente tramite un bookbuild accelerato, per offrire nuove azioni in un breve periodo di tempo. Alcuni direttori e membri del senior management team intendono partecipare al collocamento, tra cui l’amministratore delegato del gruppo Michael O’Leary.