A causa di ritardi nelle consegne dei nuovi aeromobili Boeing, Ryanair apporterà una serie di modifiche al proprio operativo invernale 2023: la compagnia dovrà rinunciare a tre aerei con base a Charleroi, due a Dublino e cinque nelle quattro basi italiane, tra cui Bergamo, Napoli e Pisa, con conseguenti cancellazioni di voli. Riduzioni di macchine in vista anche nelle East Midlands, a Porto e a Colonia.
Ryanair si aspettava di ricevere da Boeing 27 aerei tra settembre e dicembre, ma a causa dei ritardi nella produzione presso lo stabilimento Spirit Fuselage di Wichita, combinati con i ritardi nella manutenzione e nella consegna, la low cost irlandese ora prevede di ricevere solo 14 aerei tra ottobre e dicembre. Ryanair sta collaborando con Boeing per cercare di accelerare le consegne tra gennaio e maggio 2024, in modo tale da poter entrare nel pieno della stagione estiva 2024 con tutti i 57 nuovi aeromobili Boeing consegnati, come previsto.
È lo stesso amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, a commentare la vicenda: «Stiamo lavorando a stretto contatto con Boeing e con il suo fornitore, Spirit, per ridurre al minimo questi ritardi nelle consegne. Il nostro obiettivo primario è garantire la consegna di tutti i 57 aeromobili B737 contrattualizzati entro fine maggio 2024, in modo che la flotta di Ryanair possa crescere fino a oltre 600 aeromobili. Le cancellazioni dei voli saranno operate dalla fine di ottobre e verranno comunicate a tutti i passeggeri interessati tramite email nei prossimi giorni. Verrà offerta la riprotezione su voli alternativi o il rimborso completo, se lo desiderano. Ad oggi – conclude – non prevediamo che questi ritardi nelle consegne influenzeranno il nostro obiettivo di traffico annuale di 183,5 milioni passeggeri, ma se i ritardi peggiorassero o si estendessero ulteriormente nel periodo da gennaio a marzo 2024, potremmo dover rivedere questo obiettivo ed eventualmente adeguarlo verso il basso».