Rallentamento nel piano di sviluppo di Ryanair per il 2020 causato soprattutto dai continui rinvii per le nuove consegne di Boeing 737 Max. Il ceo della compagnia low cost, Eddie Wilson, ha infatti annunciato la chiusura delle due basi di Norimberga in Germania e Skavsta in Svezia ed una inevitabile rivisitazione della programmazione voli per l’estate.
Nel dettaglio, in una lettera agli investitori, i vertici Ryanair spiegano che rispetto all’attesa consegna di 20 esemplari del 737-Max ne verranno rilasciati solo metà e di conseguenza risultano ridimensionate anche le previsioni di traffico che per il prossimo anno dovevano attestarsi sui 162 milioni di utenti, e che invece scenderanno a circa 156 milioni di passeggeri.
I ritardi nel rilascio di nuovi aeromobili costringeranno Ryanair a ridimensionare la sua presenza anche in Spagna dove attualmente opera con quattro hub, che potrebbero dimezzarsi, almeno per la prossima stagione operativa.
Ma i vertici Ryanair confidano di riprendere al più presto i propri piani di espansione, considerando che i nuovi Boeing 737-Max 8 presentano un +4% di capacità posti, con una configurazione di bordo che può arrivare a 200 sedili. Questo induce a pensare che la compagnia low cost, non appena ricevuti questi nuovi modelli, potrebbe recuperare in poco tempo le sue perfomance.