Memorandum d’intesa all’insegna della sostenibilità per Ryanair che ha firmato una lettera d’intenti con il gruppo energetico Repsol, per la fornitura di carburante sostenibile per aviazione (Saf) negli aeroporti Ryanair in Spagna e Portogallo, promuovendo ulteriormente la strategia della compagnia Pathway to Net Zero.
Sebbene il Saf sia un fattore chiave per la decarbonizzazione dell’aviazione, ancora oggi rappresenta solo una piccola parte dell’attuale utilizzo di carburante per aerei in tutto il mondo. Questo accordo con Repsol consente a Ryanair l’accesso a un massimo di 155.000 tonnellate (52 milioni di galloni) di Saf tra il 2025 e il 2030 (equivalente a oltre 28.000 voli di medio raggio come da Dublino a Madrid), risparmiando circa 490.000 tonnellate di emissioni di CO2.
Ryanair si pone l’obiettivo ambizioso di utilizzare il 12,5% di Saf entro il 2030 e zero emissioni nette entro il 2050, e questo accordo dimostra l’impegno sia di Ryanair sia di Repsol a lavorare insieme e investire nella fornitura di carburanti SAF.
Parlando dal quartier generale di Repsol a Madrid, il ceo di Ryanair Dac, Eddie Wilson, ha dichiarato: «Il Saf svolge un ruolo chiave nella strategia Pathway to Net Zero di Ryanair e nel nostro obiettivo di utilizzare il 12,5% di carburante sostenibile entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo sono necessarie diverse materie prime e metodi di produzione e siamo incoraggiati dal fatto che Repsol stia esaminando più soluzioni. Questo accordo aiuta Ryanair ad assicurarsi l’accesso a circa il 15% di questo ambizioso obiettivo».
Mentre Valero Marin, executive managing director of client di Repsol, ha aggiunto: «Questo accordo di collaborazione con Ryanair, la principale compagnia aerea passeggeri in Europa, rafforza il nostro impegno nel settore dell’aviazione ed è un altro passo nell’impegno di Repsol nei confronti dei carburanti rinnovabili. Il settore dell’aviazione ha bisogno di soluzioni come i carburanti Saf per supportare il processo di decarbonizzazione. Questo consolida anche la nostra posizione di azienda multienergetica con l’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050».