Ryanair taglia ancora: a ottobre -20% di capacità
Ryanair ha annunciato che taglierà la sua capacità per il mese di ottobre di un ulteriore 20% (oltre al taglio del 20% già annunciato a metà agosto). Il vettore low cost ora prevede che i posti offerti scenderanno dal 50% al 40% circa rispetto ai livelli di ottobre 2019. Nonostante ciò, sottolinea una nota, le previsioni della compagnia puntano a mantenere un load factor superiore al 70%.
Ryanair ha confermato che queste riduzioni di capacità si sono rese necessarie poiché le prenotazioni sono state scoraggiate a causa dei continui cambiamenti nelle restrizioni e nelle politiche di viaggio dei governi dell’Unione europea, “molte delle quali sono introdotte con breve preavviso, minando la volontà dei consumatori di effettuare prenotazioni per il futuro”.
Per questo motivo, prosegue la comunicazione, Ryanair accoglie con favore il piano della Commissione europea per rimuovere le restrizioni ai viaggi all’interno dell’Unione, soggetto solo all’aggiornamento settimanale dell’Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) sul trend del rapporto dei test positivi per Paese e per regione. Il vettore irlandese chiede anche che questo approccio coordinato sia immediatamente implementato da tutti gli Stati dell’Unione.
«Siamo dispiaciuti di dover ridurre la nostra capacità di ottobre dal 50% del 2019 al 40%. Tuttavia, poiché la fiducia dei viaggiatori è messa in discussione dalla cattiva gestione da parte di alcuni governi europei (in particolare quello irlandese) delle politiche di viaggio legate al Covid, molti clienti Ryanair non possono viaggiare per affari o per motivi familiari urgenti senza essere sottoposti a quarantene discontinue di 14 giorni. Sebbene sia ancora troppo presto per prendere le decisioni finali sul nostro operativo invernale (da novembre a marzo), se i trend attuali e la cattiva gestione del ritorno ai viaggi aerei e della normale attività economica da parte di alcuni governi europei in particolare quello irlandese continuano, allora potrebbero essere necessari tagli di capacità simili in tutto il periodo invernale», ha detto un portavoce della compagnia.