Prima, seppur virtuale, uscita pubblica del nuovo ministro del Turismo. Dopo aver promesso “vicinanza” a Fiavet, Daniela Santanchè – in un messaggio istituzionale sui canali social del Mitur – assicura “confronto costante” con gli operatori del settore e le associazioni di categoria, oltre agli enti interessati.
Una foto che la ritrae sorridente, in completo blu d’ordinanza, al tavolo di lavoro di via di Villa Ada – sede del ministero – accompagna il seguente post: “Felice e onorata di ricoprire questo incarico così importante. Ringrazio il mio predecessore Massimo Garavaglia per il lavoro svolto al ministero del Turismo. Un dicastero con ampia prospettiva di crescita, stimolante e dinamico, che rappresenta uno dei settori più importanti della nostra Nazione, trainando la crescita del Pil”.
“Nuove sfide ci attendono – prosegue la neo ministra – e io sono già al lavoro per promuovere la crescita e lo sviluppo del comparto in un periodo certamente complesso. Grazie al confronto costante che intendo portare avanti con gli operatori del settore, le associazioni di categoria, le regioni, i comuni, gli enti, riusciremo a vincerle”.
Il primo messaggio istituzionale a firma Santanchè arriva alla vigilia degli Stati Generali di Chianciano, a cui la senatrice di Fratelli d’Italia ha deciso di non partecipare. Una scelta, criticata da alcuni, compresa da altri, che vede la sua ragione ufficiale nell’impegno ad “analizzare dossier sul settore”, ma che viene intesa anche come segno di discontinuità con il precedente esecutivo, artefice della manifestazione.
Nella stessa giornata, il ministro ha fatto sapere di aver nominato capo di gabinetto Erika Guerri, consigliere della Corte dei conti, sottolineando come il Mitur sia ora “tutto al femminile”.