È competizione pura e dura su Olbia tra Alitalia e Air Italy per i collegamenti in continuità territoriale. L’ex compagnia di bandiera, infatti, ha comunicato alla Regione Sardegna la volontà di accettare gli oneri di servizio pubblico per volare sulle rotte da Olbia verso Roma Fiumicino e Milano Linate, e viceversa, senza compensazione finanziaria dal prossimo 17 aprile.
Una scelta che è diretta conseguenza di quella di Air Italy, che aveva annunciato un mese fa la volontà di operare le stesse rotte senza compensazione con il fine di garantire l’operatività e i posti di lavoro sullo scalo sardo. Il balletto su Olbia, iniziato lo scorso febbraio quando la Regione Sardegna aveva assegnato ad Alitalia tutte le rotte in continuità territoriale (da Cagliari, Olbia e Alghero per Roma e Milano), si conclude quindi con la doppia presenza delle due compagnie sugli stessi collegamenti a parità di condizioni.
“La decisione è stata presa per onorare gli impegni e tutelare migliaia di passeggeri (54mila, di cui oltre 6mila provenienti dall’estero) che hanno già prenotato voli Alitalia con arrivo e partenza su Olbia – sottolinea la nota di Alitalia – Un numero di viaggiatori molto rilevante per l’economia della Sardegna, in particolare per quanto riguarda i flussi del turismo internazionale”.
Alitalia avrebbe già avviato anche numerosi contatti con alcuni operatori turistici della regione per promuovere la destinazione di Olbia attraverso una serie di attività congiunte sui mercati esteri.
Secondo il management dell’ex compagnia di bandiera, infine, la scelta è dettata dalla volontà di non disperdere gli investimenti sia nell’organizzazione del proprio network sia nella promozione delle rotte per Olbia. “Risorse impiegate fin dallo scorso gennaio quando Alitalia ha ricevuto l’assegnazione provvisoria delle rotte e ha cominciato a vendere i biglietti. In sostanza, la decisione di non operare i collegamenti in continuità territoriale su Olbia comporterebbe conseguenze economiche peggiori rispetto al volare da e per Olbia senza compensazione”, specifica la compagnia.
A questo punto, si attende il tavolo tecnico tra Regione Sardegna, Air Italy e Alitalia che dovranno analizzare lo scenario creatosi sull’aeroporto di Olbia e definire regole precise relative alle modalità di gestione dei voli operati dalle due compagnie.