Vacanze di Pasqua a rischio per chi vuole andare in Sardegna. In attesa del rinnovo dell’appalto riguardante la continuità territoriale (la scadenza di quella vecchia è prevista il 1° aprile), al momento è impossibile prenotare un volo da e per l’isola dal momento che sia con Alitalia che con AirItaly le prenotazioni sono valide solo fino all’ultimo giorno di marzo.
A denunciare il fatto su Facebook l’ex governatore dell’Isola, oggi deputato di Forza Italia, Ugo Cappellacci. «Vi rendete conto? Il 13 novembre l’assessore ai Trasporti annunciava alla stampa di aver firmato una richiesta rivolta all’Enac e alle compagnie aeree che operano sulle rotte in continuità territoriale affinché sia prorogata la vendita dei biglietti attraverso i canali autorizzati oltre la data del 31 marzo 2019 e sino all’aggiudicazione del nuovo bando. Sono trascorsi 2 mesi da quel comunicato e guardate voi stessi che cosa è successo: niente aerei da aprile in poi», scrive il coordinatore regionale di Fi, che già aveva presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti sulla vicenda.
«Il blocco della vendita dei biglietti aerei in continuità territoriale tra la Sardegna e gli scali di Roma e Milano sarà risolto a breve dalla definizione della gara sulle nuova continuità territoriale», è stata la replica del presidente della Commissione Trasporti del Consiglio regionale, Antonio Solinas.
Nelle intenzioni della Regione, infatti, le rotte verranno assegnate entro la fine del mese di gennaio. Sul fronte delle offerte in gara, a Cagliari e Olbia ci sono solo due sfidanti (Alitalia e Air Italy), ad Alghero invece l’unica proposta è di Alitalia.
Il nuovo appalto, che sarà pagato in larga parte dallo Stato grazie ai 120 milioni di euro stanziati dall’esecutivo nel 2016, prevede la novità della fine della tariffa unica. Da aprile, infatti, i biglietti a prezzo fisso saranno garantiti solo per chi abita nell’Isola (oltre a studenti, disabili e over 70), mentre per tutti gli altri viaggiatori ci sarà un tetto massimo a seconda della stagione.