Passo indietro di Alitalia sulla continuità territoriale tra Olbia, Milano Linate e Roma Fiumicino nel periodo che intercorre tra il 1° e il 16 aprile, ovvero tra la fine del vecchio bando e l’inizio del nuovo regime. Con Air Italy che nel frattempo ha ricevuto l’autorizzazione della Regione Sardegna a riprendere l’operatività delle rotte in questione nello stesso lasso di tempo.
«Nessuna condizione favorevole sarebbe presente, al momento, per procedere alla sottoscrizione della convenzione», si legge nella missiva che l’ex compagnia di bandiera ha fatto recapitare negli uffici dell’assessorato regionale dei Trasporti a Cagliari.
«La decisione di coprire il periodo dal 1° al 16 aprile è conseguente alla scelta, assunta lo scorso 12 marzo, di accettare gli oneri di servizio pubblico, per un anno e a partire dal 17 aprile, sulle rotte da Olbia senza compensazione – ha dichiarato Rossen Dimitrov, chief operating officer di Air Italy – Una decisione presa con l’obiettivo di supportare il proprio staff, proteggere il nostro investimento e garantire un duraturo futuro al nostro business. Attendiamo di ricevere dalle autorità competenti, il più presto possibile, un riscontro alla nostra richiesta di operare senza compensazioni, in modo da poter mettere in vendita i voli a tutto vantaggio del servizio per i residenti in Sardegna e del supporto all’economia legata al turismo, in particolare in occasione delle imminenti vacanze pasquali».
Olbia ospita la sede di Air Italy e, ha proseguito il coo, «noi continueremo a preservare le radici della società nata qui oltre 50 anni fa. Noi siamo orgogliosi di questa lunga storia, che ha creato sviluppo sociale ed economico e formato centinaia di professionisti del trasporto aereo nazionale, costituendo un ponte ideale fra la Penisola e la Sardegna».
Il ripensamento di Alitalia – il vettore coprirà le altre rotte sarde da Cagliari e Alghero per Roma e Milano – che si era aggiudicata tutti i collegamenti in continuità territoriale dai tre aeroporti sardi, pare sia collegato alla proposta avanzata da Air Italy di coprire le rotte dal Costa Smeralda senza oneri compensativi per tutto l’anno.
Per quanto riguarda il periodo successivo al 17 aprile 2019, data di avvio del nuovo regime di continuità territoriale, Air Italy comunica di “essere ancora in attesa di comunicazioni da parte degli enti preposti e procederà a offrire i voli al pubblico non appena verrà autorizzata ufficialmente”.