Sardegna, tesoretto nautica: 15 milioni di utili
Si chiama yachting il vero “petrolio” del turismo in Sardegna. Secondo uno studio dell’Università di Sassari, condotto dal Disea – Dipartimento di scienze economiche e aziendali, in collaborazione con Federagenti e con le capitanerie di porto di Olbia e Cagliari e finanziato dalla Regione Sardegna, il turismo nautico coinvolge oltre 3.500 aziende locali con utili che sfiorano i 15 milioni di euro.
Da qui l’esigenza di preservare e possibilmente potenziare l’intero comparto con un occhio di riguardo soprattutto per il segmento yachting, che è quello maggiormente trainante in termini di fatturato e introiti anche per l’indotto turistico legato all’hôtellerie e alla ristorazione.
Una dettagliata disamina della nautica da diporto che ha preso in considerazione la serie storica dei dati sugli yacht presenti nel Mediterraneo negli ultimi 10 anni, con l’analisi di oltre 40 milioni di informazioni estrapolate da Marine Traffic, il servizio informativo ufficiale per la localizzazione navale.
L’isola è stata, quindi, osservata nel contesto del Mediterraneo, dove nel 2024 sono stati certificati 1.385 yacht, con una significativa crescita – soprattutto nel 2023 – yacht di piccole dimensioni che hanno sfruttato appieno le marine presenti in Sardegna, con presenze di diversi giorni che hanno così favorito anche introiti di tutto l‘indotto turistico locale.