La Sardegna è un mondo straordinario. È questa la frase chiave della strategia promozionale presentata dalla giunta regionale con la proiezione del video promozionale realizzato per lanciare l’isola nella stagione turistica 2023.
«Sono immagini che trasmettono forti emozioni, adatte a promuovere la Sardegna nel mondo – ha sottolineato il vicepresidente della Regione, Alessandra Zedda – Un prodotto eccezionale, tutto sardo, che mette al centro, come nel programma della giunta regionale, l’identità profonda della nostra terra».
La strategia promozionale dello spot, che ha come testimonial l’attrice Caterina Murino e partirà entro l’anno, prevede la diffusione su televisioni internazionali (Cnn e Bbc), su altre emittenti europee (Francia, Germania e Regno Unito), nei canali principali italiani e su alcune testate online, cinque nazionali e dieci estere (almeno tre negli Stati Uniti).
Con un’azione di social media marketing nei canali della Regione si prevedono almeno 5 milioni di impression. Infine, sono programmati annunci nelle pagine del New York Times e pannelli digitali a Berlino, Londra, New York e Parigi.
«Puntiamo all’affermazione del marchio Sardegna – ha aggiunto l’assessore al Turismo Giovanni Chessa – E grazie alle nostre qualità identitarie possiamo consolidarci nel mercato internazionale del turismo. La strategia che punta alla promozione di cultura, bellezze naturali, tradizioni ed enogastronomia è certamente quella giusta».
«Uno spot di promozione turistica che punta a confermare la Sardegna tra le mete turistiche maggiormente apprezzate – ha poi evidenziato Zedda – E tende a valorizzare le numerose opportunità per attirare flussi turistici nei mesi di spalla. Lo spot andrà in giro per il mondo, in particolare verrà pubblicizzato negli Stati Uniti attraverso diversi media. Un mercato importante con buone possibilità di crescita e che è uno dei prossimi obiettivi della programmazione regionale. Stiamo mantenendo fede agli impegni programmatici e non ci siamo fermati neanche durante la pandemia, tanto da determinare una crescita del Pil derivato dal turismo, grazie anche a una ricca serie di grandi eventi sportivi».