Proseguirà l’attività di sostegno alla liquidità che potrà contare su azioni di carattere fiscale, per una cifra che si aggira sui 3,8 miliardi: «saranno riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza, prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale definito. Saranno ulteriormente differiti i termini per la ripresa della riscossione attualmente fissati al 31 agosto», ha aggiunto Gualtieri, con versamento degli arretrati in soluzione unica entro il 30 settembre.
Allo studio, poi, anche la riscrittura del calendario fiscale per le partite Iva, «che superi il sistema degli acconti puntando sulla certezza di quanto incassato», ha detto il ministro.
Infine, all’interno del testo dovrebbe esserci anche il prolungamento della moratoria sui mutui, ovvero la dilazione dell’obbligo di corrispondere le rate, così come interventi per supportare scuola ed enti locali.