Scadenze fiscali, il calendario di aprile delle agenzie di viaggi
Con il mese di aprile arrivano nuove importanti scadenze fiscali per il settore del turismo organizzato. È in questo mese, infatti, che deve essere effettuata la comunicazione dei corrispettivi relativi alle operazioni in contanti legate al turismo, effettuate nell’anno 2023, da esercenti commercio al minuto e attività assimilate nonché da agenzie di viaggi e turismo, nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi dell’Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiori a 15.000 euro.
La comunicazione va effettuata una sola volta, nell’anno successivo a quello di riferimento e quindi entro il 10 aprile per i soggetti che liquidano l’Iva mensilmente ed entro il 20 aprile per i soggetti che liquidano l’Iva trimestralmente, in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, attraverso la compilazione del quadro TU e del frontespizio del “modello polivalente”.
È bene precisare che il limite minimo di 1.000 euro, al superamento del quale scatta l’obbligo di invio della suddetta comunicazione, non è stato modificato dalla disposizione introdotta dalla legge di bilancio 2023 (nº 197/2022), che ha previsto a partire dal 1° gennaio 2023 l’aumento da 1.000 a 5.000 euro del limite previsto per il trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore in euro o valuta estera.