London Heathrow è la decimo posto, Parigi CdG all’ottavo, Amsterdam Schiphol al nono. La crisi Covid-19 ha sconvolto il ranking dei primi 10 aeroporti del continente europeo secondo Aci Europe, favorendo un vero e proprio ribaltone che ha portato ad occupare le prime cinque posizioni due scali russi (Mosca Sheremetyevo e Mosca Domodedovo, rispettivamente al secondo e al terzo posto) e tre turchi (Antalya, in prima posizione; e i due aeroporti di Istanbul, in quarta e quinta posizione).
In particolare, l’aeroporto di Antalya, con 2,25 milioni di passeggeri, ha registrato una flessione del 53,5% rispetto allo stesso periodo del 2019, seguito da Mosca-Sheremetievo (-53,5%), Mosca-Domodedovo (- 26,2%) e Istanbul (-71%), mentre gli hub di Francoforte e Monaco sono addirittura usciti dalla top 10.
«Gli aeroporti dell’Unione Europea, Svizzera, Regno Unito, Islanda, Liechtenstein e Norvegia hanno registrato un calo del traffico dell’86% rispetto allo scorso anno. Questi aeroporti stanno affrontando un’accelerazione nella diminuzione del numero di passeggeri, dal momento che i vettori continuano a ridurre le loro capacità in risposta alle estensioni delle misure di contenimento in molti paesi, che si aggiungono alle restrizioni alle frontiere», ha commentato Olivier Jankovec, direttore generale di Aci.