Scioperi di marzo: quando si fermeranno treni e voli
La nuova raffica di scioperi previsti a marzo coinvolge, come sempre, anche il settore dei trasporti.
La giornata più critica sarà quella dell’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, con lo sciopero generale di 24 ore per le lavoratrici e i lavoratori di tutti i settori, pubblici, privati e cooperativi, con cortei e manifestazioni in tutto il Paese. A proclamarlo Adl Cobas, Cobas Sanità Università e Ricerca, Cub, Slai Cobas per il sindacato di classe, Usb e Usi
Personale addetto alla circolazione e all’attività ferroviaria fermo dalla mezzanotte alle 21 Per le Autostrade l’agitazione inizierà alle 22 del 7 marzo e si concluderà alla stessa ora del giorno seguente.
Si prosegue il 13 marzo con la protesta, per le 8 ore del turno lavorativo, del personale di Rfi addetto alla manutenzione delle infrastrutture ferroviarie.
Il 18, invece, stop di 4 ore, dalle 9.30 alle 13.30, per i trasporti in Sicilia (aziende della Regione Sicilia, Segesta Autolinee, Sicilbus, Etna Trasporti e Interbus Regione Sicilia). Per tutta la giornata incroceranno le braccia i lavoratori di Tep a Parma. Il 19 toccherà a Bolzano, il 22 si fermerà per 24 ore il trasporto pubblico di Atm a Milano.
E ancora, lo sciopero proclamato dall’Assemblea Nazionale Pdm/Pdb per il personale di macchina e di bordo di Ferrovie dello Stato, dalle 21 del 23 marzo alle 21 del 24.
Sempre il 23 marzo, dalle 10 alle 18, sfermi i lavoratori della società Enav di Verona Aeroporti e quello navigante e di condotta di Air Dolomiti, che aveva già scioperato lo scorso 9 febbraio.
Per l’elenco dettagliato degli scioperi, consultare il sito del Mit, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.