Il sindacato Usb ha proclamato per il 15 maggio il secondo sciopero nazionale dell’intero settore del trasporto aereo, dei vettori e di tutti i settori aeroportuali. L’agitazione del comparto sarà di 24 ore – mentre per Alitalia è previsto uno stop di 8 ore dalle 10 alle 18 –ed è legata alla “rivendicazione di un intervento complessivo da parte del governo attraverso un pacchetto di investimenti pubblici necessari per il rilancio di un settore chiave per la ripresa dei traffici turistici e commerciali da e per l’Italia”, sottolinea la nota della sigla sindacale.
Per l’Unione sindacale di base “le forti mobilitazioni che sono partite in Alitalia, in Air Italy e in Toscana Aeroporti sollevano il tema del profondo disagio legato alla grave e inaudita crisi che colpisce uno dei settori più strategici per il Paese che da anni segna tassi di crescita impressionanti ma che ha finora visto la progressiva distruzione delle condizioni di lavoro, dall’occupazione ai salari. È sempre più evidente che dalla devastante crisi causata dal Covid si intende uscire esattamente come ci si è entrati: mantenendo inalterate i profitti e le rendite di posizione di gestioni aeroportuali, low cost e vettori full service stranieri ai danni del fattore lavoro”.
A causa dello sciopero Alitalia è costretta a cancellare una serie di voli, sia nazionali che internazionali. Qui è possibile consultare la lista dei voli cancellati.
La nota di Alitalia, specifica che, i passeggeri coinvolti nelle cancellazioni possono controllare su quale volo sono stati riprenotati collegandosi al sito di Alitalia e inserendo, nella sezione I miei voli in home page, il proprio nome, cognome e codice di prenotazione. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 15 maggio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto fino al 29 maggio 2021.