by Redazione | 25 Maggio 2017 11:51
Un piano d’investimenti di circa 17 milioni di euro fino al 2020, che prevede anche un nuovo Fixed Base Operator (Fbo) a Milano Malpensa e ulteriori nuovi hangar a Milano Linate. È questo il primo passo per lo sviluppo infrastrutturale di Milano Linate Prime e la futura Milano Malpensa Prime, i due scali di business aviation del nuovo brand Milano Prime, di Sea Prime, società controllata da Sea.
È quanto emerso nel contesto dell’edizione 2017 dell’European Business Aviation Convention & Exhibition (Ebace), tenutasi a Ginevra dal 22 al 24 maggio, con Sea Prime che ha presentato i prossimi sviluppi infrastrutturali e le sue nuove partnership, forte di un 2016 chiuso in crescita: 11,4 milioni di euro di ricavi, con un Ebitda di 3,9 milioni di euro e un utile netto di 2,1 milioni di euro, segnando così un +20% rispetto al 2015.
«I nostri progetti per lo sviluppo del segmento di business aviation a Milano, in sinergia con lo sviluppo infrastrutturale dei nostri scali, sono ancora molto ambiziosi e crediamo che la prossima apertura di Milano Malpensa Prime rappresenterà un acceleratore per raggiungere i nostri obiettivi», ha dichiarato Giulio De Metrio, presidente di Sea Prime e chief operating officer di Sea.
Lo scorso anno Milano Linate Prime si è confermato hub attrattivo per gli investimenti e per le partnership internazionali, registrando oltre 20.700 movimenti rispetto ai 22.600 dell’anno precedente. Una differenza che va letta alla luce dell’effetto Expo 2015 sul segmento della business aviation, che ha visto un picco di traffico legato in particolare ai voli istituzionali e alle delegazioni da e per gli oltre 130 Paesi partecipanti all’Esposizione Universale.
Un esercizio, il precedente, che è stato caratterizzato da un’intensa attività di sviluppo di servizi esclusivi, sia per i passeggeri che per gli equipaggi: dall’inaugurazione del Bmw Business Centre, un’innovativa attività di product placement che si aggiunge al servizio di pick up dei passeggeri effettuato con le nuove e tecnologiche Bmw Serie 7, a quella del nuovo bar e ristorante Prime Gusto, che offre eccellenze enogastronomiche sia a terra che in volo, fino alla partnership con l’associazione MonteNapoleone.
«L’attrattività di Milano come una delle destinazioni internazionali più ambite tanto per affari quanto per piacere e la tipologia di traffico servito da Milano Prime hanno posto le basi per la sigla, lo scorso marzo, di un accordo con Bombardier per l’apertura di una nuova Bombardier Line Maintenance Station. E si tratta di un accordo importante, che conferma il ruolo di Milano Prime come hub attrattivo per gli investimenti e le partnership internazionali», ha commentato Chiara Dorigotti, direttore generale di Sea Prime.
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