Sospesi, a 50 cm dall’acqua, strani velivoli si aggirano in questi giorni per la Senna parigina. Si tratta dei SeaBubbles, i nuovi taxi elettrici volanti realizzati dal francese Alain Thébault, in collaborazione con lo svedese Anders Bringdal, ex recordman di velocità su windsurf.
Zero rumore, zero onde e zero emissioni di carbonio per alimentare l’animo green del sindaco Anne Hidalgo, fervente sostenitrice dell’impatto zero. I SeaBubbles sono caratterizzati da archi sommersi in fibra di vetro che grazie alla velocità – circa 30 km/h – mantengono la barca fuori dall’acqua. Veicoli 100% elettrici, in grado di ricaricarsi molto velocemente al dock quando i passeggeri salgono e scendono. I viaggiatori entrano dalle porte laterali e si sistemano all’interno della “bolla”, dopodiché il taxi raggiunge i 10 km/h, alzandosi e iniziando a planare, evitando il mal di mare, i movimenti improvvisi o le ondate.
Da lunedì a venerdì la prefettura ha concesso che i SeaBubbles possano navigare sulla Senna dalle 8 alle 10 del mattino e dalle 3 alle 5 del pomeriggio. «Abbiamo concesso una deroga alle regole che governano la navigabilità sulla Senna — spiega il prefetto Magali Charbonneau — su tre criteri in particolare: la velocità massima, la possibilità di sorpassare e quella di fare inversione di marcia sul fiume».
Il cofondatore Bringdal ha aggiunto: «Parigi, come molte altre città d’Europa, è attraversata da una specie di autostrada, il fiume, che è usato dai battelli dei turisti e dai cargo, è vero, ma resta quasi vuoto, mentre qualche metro più in alto ci sono migliaia di auto imbottigliate. Con SeaBubbles vai da un capo all’altro di Parigi, da est a ovest, in 25 minuti assicurati, non uno di più».
Dopo le prove di questi giorni, i primi veicoli entreranno a regime nella primavera 2020.