Eta, istruzioni per l’uso. L’Italia è fra gli 83 Paesi che dal 2 aprile 2025 entreranno nell’orbita dell’Autorizzazione elettronica di viaggio, step obbligatorio per fare ingresso nel Regno Unito, dopo l’annuncio del governo britannico il 10 settembre.
Come ricorda VisitBritain Italia, l’Eta riguarda visitatori – compresi bambini e neoanti – che attualmente non hanno bisogno di un visto per soggiorni di breve durata o non hanno uno status di immigrazione nel Regno Unito prima del viaggio. Il visto elettronico costa 10 sterline, permette di effettuare più viaggi e ha una validità di due anni per soggiorni fino a sei mesi o fino alla data di scadenza del passaporto del titolare. La raccomandazione è presentare domanda per l’Eta almeno tre giorni prima della partenza per la Gran Bretagna.
L’implementazione durerà 6 mesi in base alle seguenti indicazioni
– per il resto del mondo l’apertura della piattaforma e registrazione delle domande scatterà il 27 novembre 2024. Obbligatorio per i viaggi nel Regno Unito dall’8 gennaio 2025 (6 settimane dopo il lancio della piattaforma).
– Per i Paesi Ue/Spazio economico europeo apertura della piattaforma e registrazione delle domande dal 5 marzo 2025. Obbligatorio per i viaggi nel Regno Unito dal 2 aprile 2025 (4 settimane dopo il lancio della piattaforma).
Il sistema Eta è già in vigore per i cittadini di Qatar, Bahrein, Kuwait, Oman, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Giordania, che devono recarsi nel Regno Unito. In Europa l’implementazione del Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (Etias) è prevista per maggio 2025.
«È incoraggiante vedere che il sistema Eta è stato implementato senza difficoltà nei Paesi del Golfo – osserva l’amministratore delegato di VisitBritain, Patricia Yates – Il processo digitale è rapido e facile da completare. Stiamo lavorando a stretto contatto con l’Home office, per garantire che l’introduzione internazionale dell’Eta sia ben comunicata, e con i nostri partner internazionali per assicurare che i visitatori abbiano la chiarezza necessaria per pianificare e prenotare i loro viaggi».
Maggiori informazioni sul sito web dell’Home Office (in inglese)
Un’ultima annotazione, squisitamente economica. VisitBritain prevede che i visitatori internazionali nel Regno Unito nel 2024 saranno 38,7 milioni, +2% rispetto al 2023, e spenderanno 32,5 miliardi di sterline, + 5% in confronto all’anno passato.