Sono sei le strutture Viva Wyndham Resorts (tutte all inclusive) destinate al mercato italiano che rientrano nell’accordo di vendita esclusiva firmato con il Gruppo Alpitour, rinnovato dopo tre anni «anomali e a rilento» di pandemia.
Un tandem, quello Viva-Alpi, consolidatosi nel tempo e che ha portato oggi alla totale commercializzazione in Italia del Viva Maya in Messico e del V Samana in Repubblica Dominicana, a marchio Presstour by Turisanda; e ancora del Viva Azteca in Messico, del Viva Dominicus Beach e del Viva Dominicus Palace in Repubblica Dominicana, e del Viva Fortuna Beach alle Bahamas con Bravo Club.
Punta di diamante dell’accordo è il Bravo Viva Fortuna Beach pronto a riaprire al pubblico il prossimo 22 giugno, in una formula che gode del supporto del volo diretto targato Neos da Milano Malpensa, operato una volta a settimana fino al 7 settembre.
Man forte, inoltre, dal Bmotia, il ministero del Turismo, degli Investimenti e dell’Aviazione delle Bahamas, che vede l’Italia come uno dei mercati di riferimento della destinazione nell’Oceano Atlantico, insieme a Regno Unito, Francia e Germania. Nel 2019 sono stati 13.500 i viaggiatori italiani alle Bahamas.
Il Bravo Viva Fortuna Beach conta 274 sistemazioni e quattro ristoranti. Diverse le escursioni proposte, come quella al Parco Nazionale di Peterson’s Cay, o anche Pirates Beach, il Parco Nazionale Lucayan e Gold Rock Beach. «La proposta Bravo Viva Fortuna Beach è ideale per scoprire la ricchezza naturalistica dell’isola di Grand Bahama – dichiara Maria Grazia Marino, general manager Bmotia – Preferita anche perché ricca di attrazioni culturali, animata da eventi e densa di esperienze da ricordare».
Giuliana Carniel, vp sales and revenue management Viva Wyndham Resorts, commenta: «Rinnovare la partnership con Alpitour World, dopo lo stop forzato di tre anni, è per noi molto importante. Al Fortuna Beach abbiamo un nuovo ristorante messicano e una lobby ancora più accogliente, oggetto di un recente restyling, oltre a tutti servizi che caratterizzano le nostre strutture e che il mercato italiano apprezza: dal vero all inclusive alle attività sportive e ludiche, in un contesto naturale di grande bellezza».
«Siamo molto orgogliosi di ritornare alle Bahamas con il nostro volo diretto Neos – annuncia Matteo Bolognesi, Caribbean destination manager mainstream division Alpitour World – È una destinazione sicuramente ricca di attrazioni ed escursioni molto amate dagli italiani con un mare spettacolare e i servizi firmati Bravo sono una garanzia di italianità e divertimento».
Tante le novità dell’offerta turistica dell’isola di Grand Bahama che, dei 7 milioni di turisti internazionali che nel 2022 hanno visitato le Bahamas, ne ha accolti da sola circa 390mila. Come l’opera di ristrutturazione del terminal per i voli domestici all’aeroporto di Grand Bahama, alla quale seguirà a marzo quella del terminal per le rotte internazionali, mentre il porto dell’isola è stato interessato da un ingente rinnovamento finanziato da Carnival Cruise Line: un investimento di oltre 200 milioni di dollari finalizzati alla costruzione di un molo in grado di ospitare contemporaneamente due delle più grandi navi della flotta della compagnia.