Servizio civile nel turismo, parte il progetto Enjoy

by Andrea Lovelock | 18 Settembre 2018 14:00

Un progetto di servizio civile interamente rivolto al turismo consapevole: è l’operazione Enjoy realizzata da Amesci, associazione che si occupa dal 1996 di promozione sociale e dalla Aig, l’Associazione italiana alberghi della gioventù. Grazie al bando pubblicato dal dipartimento della Gioventù e attraverso l’attivazione di sportelli informativi in otto regioni italiane (Sicilia, Sardegna, Campania, Lazio, Toscana, Umbria, Lombardia e Liguria), 26 giovani tra i 18 e i 28 anni verranno coinvolti – dopo un’apposita selezione – in interventi finalizzati ad aumentare e migliorare la qualità del patrimonio turistico-culturale dei territori regionali. Questi giovani potranno ideare nuovi percorsi e tour alternativi alla scoperta dei territori sui quali svolgeranno il coordinamento delle promozioni turistiche locali.

«Un’iniziativa che vuole essere un investimento per i giovani e per il nostro turismo, attraverso la modalità del servizio civile – ha sottolineato il presidente di Amesci Enrico Maria Borrelli – Un programma che fino a oggi ha coinvolto circa 53mila giovani e soltanto con la nostra organizzazione ha visto partecipare oltre 20mila ragazzi, impegnati nel volontariato in vari ambiti. Con questo progetto vogliamo dare la possibilità ai giovani di operare per la valorizzazione turistica dei territori, prolungando così un percorso formativo ed educativo».

Partner dell’iniziativa l’Aig che, come ha evidenziato il suo presidente Filippo Capellupo, «condivide con soddisfazione l’iniziativa, perchè attraverso il volontariato nel turismo possiamo convincere anche gli amministratori locali a valorizzare meglio i partimoni artistico-culturali. Il progetto Enjoy mette al centro il giovane e il turismo, per rilanciare territori e creare nuovi percorsi turistici. Sarebbe ideale avere a disposizione altri incentivi per far lavorare questi giovani anche dopo i 12 mesi del servizio civile, magari formando nuovi operatori per il turismo incoming».

Un auspicio dettato dal fatto che il progetto è molto delimitato nei fondi, come ha spiegato Carmelo Lentino, segretario nazionale Aig: «Abbiamo la possibilità di avviare questa iniziativa solo per 26 giovani, tra Roma, Napoli, Perugia, Bergamo, Cagliari, Milano, Palermo e Firenze: il servizio avrà una durata di 1 anno, per 30 ore settimanali, e i giovani avranno un rimborso mensile di 433 euro. Per chi è interessato, visto che l’operazione si chiude il 28 settembre prossimo, basta consultare il sito www.amesci.org[1] e accedere alle info necessarie». I giovani saranno ospitati in questi alberghi Aig dove saranno allestiti laboratori didattici, teatrali, artigianali ed enogastronomici.

Quella di Enjoy, comunque, non è la prima iniziativa di volontariato rivolto a promozione turistico-culturale; nel recente passato si è svolta con successo l’operazione Stai con me, di cui ha fatto parte Salvatore Bimonte, che in una sua testimonianza diretta  ha definito: «Esperienza unica e bellissima per chi vuole lavorare nella cultura e nel turismo e costruttiva per il continuo confronto e dialogo con altri giovani». Una risposta intelligente e alternativa ai progetti turistici che sembrano essere tutti tecno-dipendenti.

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